Satta:”protocolliamo una mozione bipartisan e portiamola in consiglio”
“Che all’interno della maggioranza nell’ultimo periodo si sia creato e rafforzato un gruppo con consiglieri e assessori di riferimento citati dal collega Miele; Pascone, Graux, Fantauzzi, Romani, alcuni dei quali nel quinquennio 2003/2008 sedevano in giunta, è un dato di fatto – ha dichiarato il consigliere Luigi Satta, del gruppo consiliare di Futuro e Libertà Fiumicino – così come è un dato di fatto che a Fiumicino non ci sia una stazione ferroviaria. Qualcuno se n’è accorto solo ora? Come si dice, meglio tardi che mai”.
“Avrò dei limiti strutturali io – replica Satta – ma ancora non riesco a capire come mai non si sia lavorato nei cinque anni del Canapini primo a questa ipotesi, visto che proprio nel primo programma elettorale del sindaco, tutt’ora in carica, era previsto il ritorno del treno a Fiumicino? E ancora: perché, anche se in ritardo, in questo triennio mai si è fatto cenno a tale eventualità? Forse all’interno della maggioranza è mancato il dialogo e ora invece si è invertita la marcia? La mia idea? Protocolliamo una mozione bipartisan e portiamola in consiglio”.
“Giochiamoci insieme la partita – ribadisce Satta – perché la stazione interessa tutti. E un voto a favore, sono convinto, ci sarà”.
“Altro punto, la pedonalizzazione di via Torre Clementina. L’idea mi piace – sostiene il consigliere Fli – e credo che si possa anche trovare un’intesa con gli operatori del commercio della zona. Certo, occorrerebbe immediatamente concretizzare quei progetti di cui Fli si è fatta promotrice in sede di bilancio, attraverso un emendamento accolto dalla maggioranza per la realizzazione di un multipiano nel centro storico di Fiumicino. Su questa e su altre tematiche che possano incentivare lo sviluppo di Fiumicino Miele da Fli troverà solo porte aperte. Basta bussare” ha concluso Luigi Satta.