Satta:”spero di ricevere una telefonata dal segretario Sergio Spera per poter discutere, magari in una assemblea pubblica, di rifiuti e dei rimedi a questo problema”
“Vorrei tranquillizzare il segretario del circolo Pd di Maccarese – commenta il consigliere comunale Luigi Satta, dopo aver letto le dichiarazioni di Sergio Spera – primo perchè sono contrario sia all’ipotesi di una Malagrotta bis sul nostro territorio, sia a quella di un gassificatore. Secondo perchè Arrow Bio serve proprio a questo, a sgomberare il campo da sistemi vecchi e obsoleti come inceneritori e discariche. E da quelle persone che hanno fatto dei rifiuti un business senza curarsi minimamente dei cittadini e della loro qualità della vita”.
“A differenza di quanto erroneamente sventolato dal segretario Spera – sottolinea Satta – evidentemente mal suggerito da qualche noto personaggio che continua a utilizzare la confusione come unica arma di propaganda per attrarre a sé un po’ di luce riflessa, il sistema Arrow Bio, in via di sperimentazione a Civitavecchia, non solo non è impattante per l’ambiente e utilizza l’acqua come sistema cardine per il suo funzionamento. Ma soprattutto non è mai stato bandito dalla Comunità Europea”.
“Porto avanti il sistema Arrow Bio, meglio conosciuto con l’acronimo ZENC Zero Emissioni No Combustioni, inserito nel mio programma elettorale del 2008 dopo essere stato per ben cinque volte a Tel Aviv e lì aver avuto il piacere di incontrare il Signor Fortini della Federambiente, persona che Spera conoscerà sicuramente – ribadisce il consigliere comunale Satta – credo sia arrivata l’ora di smetterla di giocare con le ideologie politiche e prendere in giro i cittadini. I problemi da risolvere sono molti, non sprechiamo tempo utilizzando l’arma della demagogia e del populismo a forza. Il rischio è creare seri danni alla città e lasciare campo aperto a chi vuole deturpare il nostro territorio e la nostra salute. Qualcuno potrà anche non credermi, ma a differenza di tanti la mia attività politica è al servizio dei cittadini tutti, senza nessuna ombra di interessi propri. Spero comunque di ricevere presto una telefonata dal segretario Spera per poter discutere, magari in una assemblea pubblica, di rifiuti e dei rimedi a questo problema. Con questo lo ringrazio per avermi chiamato in causa. Almeno ancora c’è rimasta un po’ di democrazia per esprimere i propri pensieri”.