
Con lui erano presenti i senatori William De Vecchis e Gian Marco Centinaio
Applausi e fischi, per il leader della Lega Matteo Salvini, al presidio di protesta dei ristoratori, in piazza del Pantheon a Roma, contro l’ultimo dpcm del governo.
Salvini è stato contestato e fischiato da alcuni passanti che hanno urlato contro di lui. Ma non ci sono stati soltanto fischi, ma anche tanti applausi.
Il leader della Lega è stato poi avvicinato da alcuni ristoratori, cuochi della federazione italiana, e si è confrontato con loro. Infine, dopo aver rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa ha lasciato la piazza.
Con lui erano presenti i senatori William De Vecchis e Gian Marco Centinaio
“Non ci nascondiamo nei corridoi dei palazzi, staremo in strada ad ascoltare i cittadini e i loro consigli, critiche e in qualche caso insulti ma non ci tiriamo indietro – sono le parole del Senatore della Lega De Vecchis – Dispiace che molte nostre proposte non sono state accolte in questi mesi di crisi sanitaria, oggi sarebbero stati utili“
“Smentisco categoricamente di aver litigato con i ristoratori riuniti stamani al Pantheon per protestare contro le misure governative – ha sottolineato il Senatore della Lega Centinaio – Io mi sono avvicinato ai contestatori per comprendere le loro ragioni, e tutto abbiamo fatto tranne che litigare. Anzi, con molti di loro ci siamo addirittura scambiati il biglietto da visita. Se per la stampa italiana questo è litigare vuol dire che siamo proprio al cabaret”.