
“Investire sul Corridoio Colombo per migliorare la viabilità”
“L’improvvisa chiusura del Ponte della Scafa pone problematiche di viabilità rilevanti per la popolazione, che avevamo già denunciato nel 2016, sollevando il tema della realizzazione del Corridoio Colombo – lo dichiara Cinzia Pellegrino, responsabile nazionale Dipartimento Tutela Vittime di Fratelli d’Italia – è necessario investire su infrastrutture strategiche per il quadrante Sud del traffico capitolino, snellendo il traffico sulle vie consolari migliorando la vita dei cittadini, come il Corridoio Colombo ora bloccato per i soliti ‘NO’ a tutto da parte dell’amministrazione. Chiudendo il tratto che collega Ostia a Fiumicino, numerosissimi cittadini, spesso pendolari, saranno costretti a passare per vie alternative, allungando il tratto di percorrenza e aumentando nettamente i costi in viabilità”.
“Oggi – prosegue Pellegrino – per percorrere i 6 km che separano il Lido con quello del comune aeroportuale è necessario risalire la via del Mare, prendere il Raccordo Anulare e tornare indietro sull’Autostrada Roma-Fiumicino: sono più di 30 km. E’ inaccettabile”.






