Caricamento...

“Pavinato? Un disco rotto”

Tarsu, l’opposizione replica a Pavinato


“Pavinato è un disco rotto – hanno affermato i gruppi di opposizione – ha imparato a memoria una filastrocca e da lì non si schioda. Sempre le stesse cose. Oggi, ringalluzzito dalle festività, è tornato alla carica donandoci ulteriori perle. Dopo il suo ‘nessun cittadino si è lamentato dell’aumento della Tarsu, solo l’opposizione’ di qualche settimana fa, ecco la versione 2014”.
 
“Lui e la sua maggioranza inviano rate della Tarsu scadute ma la colpa è del Governo e di fantomatiche continue variazioni normative di cui però non fa menzione – denunciano – una routine per un consigliere che solo qualche settimana fa chiedeva all’intera Fiumicino di applaudire un sindaco il quale miracolosamente aveva evitato un rialzo del 300 per cento della tassa sui rifiuti. Peccato che quella norma non ci fosse mai stata tanto da provocare l’imbarazzo dello stesso Montino. Non è finita. Lui e la sua maggioranza a ottobre aumentano del 30 per cento la Tarsu e la colpa è della vecchia amministrazione. Anzi, l’attuale maggioranza ha previsto anche forme di rateizzazioni per mettere una pezza all’invio dei bollettini scaduti e per i quali tutti si ritroveranno a dover pagare una dietro l’altra le due rate del 2013 e quella del 2014: centinaia e centinaia di euro sull’unghia. E chi ha un mutuo ed è in cassintegrazione come farà? Ci pensa Pavinato. Si può pagare tutto in tre comode rate. Scadenza? 28 febbraio. Una rata a settimana. E che si pretende? E poi visto che nessuno si è lamentato significa che i soldi ci sono. Che vergogna”.
 
“Caro Pavinato: perché il 12 novembre la giunta ha modificato le scadenze della Tarsu ponendo la prima rata al 16 novembre 2013, ovvero 4 giorni dopo la delibera di giunta? Perché una parte (minuscola) della città ha ricevuto i bollettini e la maggioranza (il 90 per cento) non ancora? Qual è stato il motivo? Le norme di legge per qualcuno sono state variate e per altri no? Non sarà mica vostra incapacità? E quali sono state queste variazioni normative di cui tanto parla? Hanno fatto la stessa fine di quella norma di legge di cui tanto si riempiva la bocca e che imponeva aumenti del trecento per cento? Perché non sono stati previsti sgravi e dilazioni per famiglie e imprese che si ritroveranno a dover pagare in un mese tre rate della Tarsu? Questa volta – concludono i gruppi dell’opposizione – provi lei a convincere la città che tutto questo papocchio non è colpa dell’attuale maggioranza. Ma trovi scuse migliori, così a naso nessuno oggi c’è ancora cascato”.
 
 
 
 

Corso di Taglio e Cucito
La tua pubblicità su Fiumicino Online
A spasso nel Natale
centro studi GoPrinz
Natale al Parco da Vinci
Natale al Parco da Vinci
Natale al Parco da Vinci
Fantasie di Natale al Parco da Vinci