
Il gruppo consiliare: “La violenza verbale non è opinione. La democrazia si difende rispettando le persone”
Si trasforma in un caso che scuote il clima politico cittadino la serie di insulti e persino di auguri di morte rivolti negli ultimi giorni all’assessore Costa e alla consigliera De Pascali. Parole pesanti, violente, arrivate da dietro lo schermo da parte di chi, denunciano gli esponenti di Fratelli d’Italia Fiumicino, “scambia la rabbia per verità e l’aggressione per libertà di espressione”. Un confine, sottolineano, che non deve mai essere oltrepassato.
“Qui non parliamo più di confronto politico – rimarcano – ma di attacchi gratuiti, senza alcun fondamento, nati da un ‘caso’ inesistente. Quando gli argomenti mancano, arrivano l’odio e la minaccia. E chi ricorre a queste modalità dimostra non solo povertà di idee, ma anche un totale disprezzo verso le persone e verso le istituzioni”.
Una condanna netta, accompagnata da un messaggio di vicinanza e sostegno. “All’assessore Costa e alla consigliera De Pascali va tutta la nostra solidarietà. Chi sceglie di mettersi al servizio della comunità merita critiche, anche severe se necessario, ma sempre civili. Non merita violenza, non merita intimidazioni e non può diventare il bersaglio della frustrazione di chi usa la tastiera come arma”.
Il gruppo consiliare richiama infine al valore più profondo del dibattito democratico. “La democrazia si difende anche così: ricordando che il dissenso è legittimo, l’odio no. Siamo e saremo sempre dalla parte di chi lavora con serietà per la città, e mai dalla parte di chi cerca di distruggere con insulti ciò che non riesce a discutere con idee”.






