
Il Movimento 5 Stelle di Fiumicino scende in campo per la tutela dei beni comuni
Il 28 marzo scorso si è tenuta la seconda riunione di presentazione del neo-costituitosi “Comitato Promotore del Parco Archeologico di Fiumicino e Ostia Antica”. Il Movimento 5 Stelle di Fiumicino manifesta la propria opinione “La finalità dichiarata del comitato è di raccogliere firme per sollecitare le istituzioni a inserire l’intera area archeologica di Ostia Antica e Fiumicino (porto di Claudio e Traiano) all’interno della richiesta dei fondi europei che la Regione Lazio a breve dovrà presentare. Ma il comitato ‘spontaneo’ nasce su iniziativa dell’associazione Onda Democratica, il cui presidente è Raffaele Megna e si propone, attraverso la petizione popolare, di ottenere che la Regione Lazio inserisca l’area archeologica nel POR (Programma Operativo Regionale per l’accesso ai fondi europei)”.
“Raffaele Megna – prosegue M5S Fiumicino – ha ammesso che il comitato non ha né prevede alcun progetto o bozza da sottoporre alla UE, inoltre, alla richiesta di chiarire chi avrebbe gestito i fondi e come questi sarebbero stati utilizzati la risposta di Megna è stata quella di definirli come dettagli, che si vedranno eventualmente in seguito. Quello che a noi interessa è solo sensibilizzare la Regione Lazio affinché inserisca questi siti nel POR”.
“Raffaele Megna è attualmente il Delegato alla Sicurezza e alla Legalità del Comune di Fiumicino, nominato dalla giunta Montino. Nel sito del Comune questa figura è assente: la sua posizione manca dalla struttura organizzativa – ribadisce M5S Fiumicino – come pure la sua funzione e le modalità di nomina. In altre parole, Megna, nel sito del Comune di Fiumicino, non esiste. Ma è presente nel sito della Regione Lazio, dove è impiegato presso la Segreteria dell’Assessorato per le politiche culturali e giovanili. Il promotore del ‘comitato di cittadini’ lavora per l’Assessorato alla Cultura della Regione, proprio quell’ente che avrebbe, se davvero lo volesse, ogni facoltà e competenza per sottoporre all’Europa un progetto solido, coadiuvato da tecnici del settore”.
“Dunque – denuncia M5S Fiumicino – un uomo legato a doppio filo al Partito Democratico, delegato al Comune di Fiumicino e impiegato presso l’Assessorato alla Cultura della Regione, che nel 2007 ha partecipato alle primarie del Centro-Sinistra per il sindaco di Fiumicino, invita i cittadini a sollecitare le istituzioni di cui egli stesso è parte (Comune e Regione) affinché agiscano per il bene comune: è un corto-circuito logico. Il Partito Democratico è attualmente insediato al Comune di Fiumicino, in quello di Roma, cui fa capo Ostia Antica, in Provincia, in Regione Lazio e al Governo centrale”.
Il Movimento 5 Stelle di Fiumicino intende approfondire anche un altro aspetto “I Conti Sforza- Cesaroni, proprietari del bacino, sono chiamati anch’essi a collaborare con gli enti pubblici e trarrebbero un enorme vantaggio dall’eventuale ottenimento dei fondi europei. A tale proposito vale la pena ricordare che si tratta del Porto dell’imperatore Traiano, sito di interesse storico mondiale, e che come tale va gestito dal pubblico: è intollerabile che i turisti in visita a una tale meraviglia debbano arrestarsi davanti a un cartello con la scritta ‘proprietà privata’ affisso sulla barriera di recinzione del bacino dell’antico porto romano”.
“Come Movimento 5 Stelle intraprenderemo tutte le azioni a tutela dei beni comuni, riservandoci di approfondire ogni aspetto di questa vicenda, che al momento non sembra altro che una presa in giro ai danni della buona fede dei cittadini pensata per farsi campagna elettorale per le prossime elezioni europee” ha concluso M5S Fiumicino.