M5S: “Chiediamo al sindaco di fermare immediatamente il progetto del sottopasso”
“Fiumicino annega, non per il peso dell’acqua, ma a causa dell’insufficiente forza del sistema di pompaggio, della scarsa pulizia dei canali di bonifica, e della cementificazione selvaggia” Il Movimento 5 Stelle parla chiaro sulla questione allagamento del territorio comunale.
“Come cittadini – proseguono – a fronte degli abusi, dei condoni e delle agevoli concessioni edilizie, ci saremmo aspettati da questa e dalle passate amministrazioni, un’attenta opera di prevenzione del rischio idrogeologico, lavori di miglioramento ed ampliamento della rete fognaria, efficienti piani di evacuazione”.
“Al contrario, il sindaco Montino sembra anteporre le grandi opere, progetti faraonici caratterizzati dai costi milionari, ai necessari ed improrogabili lavori di risanamento e tutela del territorio. Se il sottopasso della Fossa Traianea, fosse già stato completato, ora sarebbe completamente allagato dalle acque che hanno sommerso Villa Guglielmi, con grave pericolo per l’incolumità dei cittadini che si fossero trovati a transitarvi; inoltre, poiché il ponte del 2 giugno è da eliminare nel progetto del sindaco, la città si sarebbe trovata divisa. Per tali ovvi motivi di sicurezza, quindi – conclude il Movimento 5 Stelle – chiediamo al sindaco di fermare immediatamente il progetto di sottopasso, destinando parte dei 25 milioni di euro di spesa previsti ad opere di bonifica del territorio”.
