Caricamento...

Gaza, Irienti (Azione Fiumicino): “La tregua sia difesa come un atto di civiltà”

Appello alla responsabilità delle istituzioni: “Il cessate il fuoco è speranza, non possiamo voltarci dall’altra parte”

 

 

“Cittadini, oggi il mondo intero osserva Gaza, e con essa il fragile miracolo di una tregua. Che essa non sia effimera come il fumo dei cannoni, ma perenne come la speranza dei popoli che anelano alla vita! Ogni cessate il fuoco, ogni mano che smette di uccidere, è un atto di civiltà che va difeso come si difende il respiro stesso dell’umanità” lo dichiara il segretario di Azione Fiumicino, Gianmarco Irienti.

 

“Ma mentre la Storia si scrive col sangue degli innocenti, l’Italia della destra tace – rimarca – E quel silenzio pesa come una colpa. È il silenzio dei comodi, dei pavidi, dei complici morali. È un silenzio indegno di una Nazione che si proclama culla del diritto e dei diritti umani, ma che si è voltata dall’altra parte di fronte alla sofferenza di un popolo”.

 

“Dove sono i nostri rappresentanti? Dove le voci che avrebbero dovuto gridare al mondo che la dignità non ha bandiere, che la pietà non è debolezza, che la pace è forza? Seduti, nei loro palazzi – evidenzia Irienti – circondati dal calore del privilegio, non si sono mossi neppure per fingere compassione. Ma il popolo, come sempre, ha saputo essere migliore dei propri governanti”.

 

“Ci sono stati uomini e donne che hanno alzato la voce, che hanno rischiato in prima persona, che hanno detto: ‘Noi non stiamo a guardare. Noi non abbiamo paura’. A loro va la nostra lode la nostra gratitudine, la nostra speranza – sottolinea – Perché è nelle loro mani, e non in quelle dei potenti, che sopravvive l’anima della Rivoluzione: Libertà, Uguaglianza, Fraternità“.

 

“Oggi non servono imperi né dominatori, ma una politica illuminata, che ponga l’essere umano al centro della sua azione. Non un’economia di rapina, ma un’economia umanistica, che riconosca nel lavoro, nella cultura e nella solidarietà la sola via alla prosperità. Che la tregua di Gaza diventi il simbolo di una rinascita morale: la prova che la Storia non è ancora condannata a ripetere se stessa. E che chi tace di fronte alla guerra sappia: il silenzio, in tempi di ingiustizia, è già una forma di colpevolezza” conclude Gianmarco Irienti

 

(Foto di Hosnysalah/Pixabay)

 

 

 

 

 

 

Corso di Taglio e Cucito
La tua pubblicità su Fiumicino Online
A spasso nel Natale
centro studi GoPrinz
Centro Studi GoPrinz
Natale al Parco da Vinci
Natale al Parco da Vinci
Natale al Parco da Vinci
Fantasie di Natale al Parco da Vinci