
De Vecchis: “Presenteremo delle interrogazioni a livello comunale e di Governo”
di Dario Nottola
Una ferita quasi “mortale” per la costa di Fregene sud. I danni agli stabilimenti balneari e l’accentuazione del grave fenomeno erosivo, causati dalla forte mareggiata degli ultimi giorni, (e per i prossimi giorni il meteo non promette nulla di buono) sono al centro degli interrogativi lanciati oggi, separatamente, dal Movimento 5 Stelle e dalla Lega di Fiumicino, in particolare legati alla sorte del geotubo.
“La spiaggia di Fregene sta scomparendo – afferma il portavoce e consigliere M5S Fiumicino, Ezio Pietrosanti, annunciando un’interrogazione in Consiglio comunale – l’ultima mareggiata ha eroso quel poco che rimaneva della sabbia, e ora l’acqua arriva a toccare gli edifici, in alcuni punti arriva addirittura dentro gli stabilimenti e in strada, con danni ingentissimi”.
“In tutto questo la politica è sparita – tuona Pietrosanti – dal Sindaco Montino e dal Presidente Zingaretti non una parola, tantomeno un piano per combattere questa piaga. Ad aprile, poco prima delle elezioni, il Sindaco e la Regione Lazio annunciavano lo sblocco dei fondi per realizzare il geotubo, un’opera che dovrebbe teoricamente tamponare questo fenomeno. Peccato che dopo di ciò, nulla sia accaduto. Il cantiere è sparito, i lavori sono fermi e del geotubo nessuna traccia“.
Nel pomeriggio il Senatore William De Vecchis ed il Consigliere Comunale della Lega Stefano Costa hanno compiuto un sopralluogo sulla costa di Fregene, per interpellare i balneari e rendersi conto dei danni. “Dov’è l’annunciato geotubo? Manca da parte della Regione una programmazione per risolvere il problema – afferma in un video su facebook De Vecchis – a breve daremo vita ad un Tavolo ministeriale con il ministro Centinaio sul problema erosione. Presenteremo delle interrogazioni a livello comunale e di Governo“.






