Terzigni (Pdl):”il Sindaco convochi con urgenza un tavolo di confronto con AdR”
Giovedi 19 aprile è stato approvato ad unanimità l’Ordine del Giorno riguardante la situazione aeroportuale che impegna il Sindaco a convocare con urgenza un tavolo di confronto con AdR, finalizzato alla salvaguardia delle Aziende e dei livelli occupazionali.
“Insieme al consigliere William De Vecchis avevamo dichiarato, che la situazione riguardante le decisioni che AdR sta assumendo ed applicando, sono da cassa di risonanza per tutto il mondo Aeroportuale di Fiumicino – ha dichiarato il Consigliere Pdl, Massimiliano Terzigni (vedi foto) – la decisione di voler entrare nel merito, non nasce dal fatto che si tratta di AdR, le problematiche sono tante, in tante aziende e tutte importanti. Oggi in questo momento di crisi, la tutela dei livelli occupazionali è di primaria importanza – sostiene Terzigni – e laddove si percepisce di poter tutelare anche la continuità del reddito salariale, questa difesa diventa fondamentale”.
“Per tutti AdR, per quello che è comprovato dai fatti e dall’ufficialità, è un’Azienda sana che ha prodotto un ennesimo bilancio in attivo e che ha riconosciuto il premio di produzione ai suoi dipendenti – ribadisce il Consigliere Pdl – afferma la bontà della sua rete Retail che ha prodotto 97 ml di euro, ed aggiunge che nonostante il calo del traffico la previsione prossima è di 130 ml, però al tempo stesso scorpora il ramo d’azienda ed andrà alla vendita della stessa. Stesso vale per la neonata AdR Mobility ed in un sistema misto per AdR Security. Operazioni che in termini spiccioli servono per andare, o per meglio dire, tentare, di sanare un indebitamento non derivante dall’operato di AdR, ma dato da scelte sbagliate o da mancate entrate agli investimenti realizzati e da pregresse eredità negative post privatizzazione. Queste negatività non possono essere pagate dai lavoratori alla stessa stregua con cui si fanno dismissioni, spostamenti e rifinanziamenti bancari. Ne è riprova il fatto che AdR si assicura attraverso un accordo in deroga al CCNL del Trasporto Aereo un abbassamento del 16% della paga base e contingenza, che condizionerà l’unitarietà di tutti i riflessi, ai neoassunti ed ai CTD fino al 2014”.
“Questo è quello che viene riportato nell’accordo ma cosa comporterà in fase di rinnovo contrattuale è materia da dover approfondire – spiega Terzigni – e se l’accordo sarà vincolante per andare a rivedere la complessità dell’inquadramento. Fattore molto rilevante, pensando che i dipendenti della Cai auspicavano che si realizzasse un recupero economico in fase di rinnovo contrattuale. Sta di fatto che Assohandler ha già disdetto il contratto e che si è innescato un processo di notizie negative, che purtroppo si allunga di ora in ora, su Aziende di Handlig, Società, Ditte e Cooperative, inerenti ai servizi di terra, pulizie, ristorazione mense e servizi indiretti. Processo che qualora si dovessero ritardare gli interventi, assumerebbe proporzioni difficilmente controllabili”.
“Le premesse a cappello di tutela del salario e dei livelli occupazionali nello specifico di AdR sono state già lette nella vendita del Catering, di AdR Handlig e delle Merci, la realtà ci dice cose diverse che parlano di Cassa integrazione, Mobilità e Licenziamenti. Per il Piano di Sviluppo è ormai nota la volontà della Società concessionaria di ampliare, per motivi logistici, il sedime aeroportuale, influenzando inequivocabilmente il futuro sviluppo urbanistico e sociale del Comune di Fiumicino. Rientrando all’Ordine del giorno approvato, è necessario aprire urgentemente un tavolo di confronto con AdR – afferma Massimiliano Terzigni – per concordare quanto sia necessario ristabilire un clima disteso, senzibilizzandola a rivedere il pacchetto di provvedimenti fin qui intrapresi e che si stanno man mano concretizzando. Ritengo che sia indispensabile la stesura di un documento che tenga conto di tutti questi fattori, finalizzato alla tutela delle Aziende, del salario, dei livelli occupazionali e del territorio, necessario al confronto con AdR, andando alla nomina di un gruppo di lavoro specifico sul tema o di una commissione prettamente aeroportuale. Un documento che rispecchi la realtà, che guardi a 360° non solo le singole aziende, ma che analizzi l’insieme dell’instabilità del Sistema Aeroportuale, il ruolo del garante, che stando ai risultati visibili a tutti, non può continuare a promuovere slogan su Competitività, Concorrenzialità e Libero Accesso. Queste linee hanno già prodotto il minimo possibile in termini di livelli occupazionali e di reddito. Un Hub come quello di Fiumicino, il principale della Nazione, deve necessariamente avere per la sua complessità e per l’impatto correlato allo sviluppo, un adeguamento delle tariffe superiore a quello prospettato sul Contratto di Programma. Gli devono essere riconosciuti gli investimenti fatti per quanto concerne i bagagli, fortemente voluti da tutti per tamponare l’ondata di disservizi che si era determinata in un particolare momento di criticità. Ora queste volontà devono onorare le richieste per cui gli investimenti sono stati fatti. Insomma in seno ad un corretto rapporto e condivisione d’intenti, Aziende presenti nel territorio e Politica Locale devono trovarsi sinergicamente concordi, rispetto al ruolo ed alle funzioni, per il conseguimento degli obiettivi di stabilità, e perché no, di crescita, oggi più che mai indispensabili” ha concluso il Consigliere comunale Pdl, Massimiliano Terzigni.
