“Rinnoviamo il nostro impegno al fianco dei cittadini, per una Politica delle azioni e non dei proclami”
“Una situazione di degrado e di cantieri aperti e non messi in sicurezza è la situazione che si è presentata a seguito del sopralluogo effettuato da me, insieme a Federica Cerulli del circolo Leonardo Da Vinci (FdI), presso le case Ater in via Porto di Claudio”, lo afferma il consigliere comunale (FdI), Stefano Costa.
“Sono stati gli stessi residenti a chiedere il nostro aiuto – proseguono Costa e Cerulli – affinché denunciassimo una situazione che, se continua ad essere trascurata, continuerà a creare problemi di sicurezza e di incolumità come il già crollo del soffitto in uno degli appartamenti“.
“La situazione delle case Ater è stata già più volte da noi attenzionata – sottolineano – anche attraverso una serie di mozioni riguardanti la mancanza di acqua nelle abitazioni di via Oder, per quelle di via Vistola che presentavano diversi tombini aperti e per delle infiltrazioni alla case del Villaggio Azzurro. Sono problematiche di una certa gravità e delle quali, l’Amministrazione ne è ormai a conoscenza ma non è riuscita ancora a portare soluzioni concrete e, se trascurate, aumenteranno di mese in mese le situazioni di rischio e pericolo per i residenti”.
“Va ricordato – aggiungono Costa e Cerulli – che il cartello riguardante l’inizio e la fine dei lavori ed esposto sul cantiere, prevedeva un tempo di 330 giorni ripetitivi e continuativi ma, ormai, le tempistiche sono state disattese e non solo, da circa tre mesi nessuna opera è stata portata avanti. Tutto fermo“.
“A seguito del nostro sopralluogo – evidenziano – il Sindaco, Esterino Montino, si è recato sul posto, questo ci fa piacere, ma avrebbe dovuto anche ed immediatamente far ripartire i lavori in virtù del fatto che gli stessi devono essere ‘continuativi e ripetitivi. Inoltre vorremmo che, in certi casi, la burocrazia venisse snellita per quelle persone che non hanno molto dimestichezza“.
“Io stesso – spiega Costa – oggi, ho aiutato il signor Topazio Marcello, inquilino dell’abitazione alla quale è crollato il tetto, a gestire tutto l’iter”.
“Nell’augurarci una risoluzione immediata delle problematiche delle case Ater e, finiti i lavori, anche una riqualificazione del giardino delle abitazioni in via Porto di Claudio, rinnoviamo il nostro impegno al fianco dei cittadini, per una Politica delle azioni e non dei proclami”, concludono Stefano Costa e Federica Cerulli.
