
“Per il centrodestra invece l’ennesimo segno di debolezza”
“Le parole dell’assessore Caroccia avrebbero avuto senso se, coerentemente con quanto dichiarato, avesse rassegnato le dimissioni qualche anno fa, dopo l’accordo del Pd con il M5S e le altre forze di centrosinistra prima in Regione e poi con il Governo Conte/Draghi” lo dichiara la consigliera regionale Michela Califano, segretaria reggente del Pd di Fiumicino.
“E invece – rimarca – in quel periodo andava tutto bene. Mancava molto tempo alle elezioni, lui era comodo nel suo ruolo e non c’era la necessità di collocarsi”.
“Le affermazioni di oggi, banali e prive di un minimo di fantasia – sottolinea Califano – sono invece di un opportunista della politica che dopo 10 anni in cui ha potuto brillare di luce riflessa salta la barricata e senza un briciolo di pudore si accasa con chi fino a qualche mese fa criticava. Ci sarebbero molti modi per definire una persona del genere. Ma a Fiumicino basta dargli un nome e un cognome”.
“Bene hanno fatto il sindaco Esterino Montino e il candidato sindaco Ezio Di Genesio Pagliuca a non cedere ad alcun ricatto e mettere alla porta l’ex assessore. Per il centrodestra invece l’ennesimo segno di debolezza. Un’accozzaglia di già visto e già sentito che non ha nulla di nuovo. E molto di stantio” conclude Michela Califano.






