“L’unica alternativa al centrodestra a Fiumicino è il centrodestra”
“La manifestazione organizzata dalle segreterie politiche regionali dell’opposizione a piazza Grassi ha dato un messaggio chiaro alla città: il centrosinistra non ha appeal e maschera questa sua incapacità con insulti, slogan e illazioni gratuite. La discesa di Montino doveva essere l’occasione per Pd e compagnia, Udc inclusa, di dimostrare la propria presa, presentandosi come alternativa di Governo: operazione fallita. Non ne sono in grado.
Il centrodestra, a differenza loro, ha costruito con l’esperienza del passato, una nuova classe politica e dirigente giovane e competente. Rappresentativa di quel rinnovamento che i cittadini si attendono e ci chiedono. Senza essere costretta a chiamare a raccolta vecchi arnesi della politica romana per governare.
Una classe politica coerente, che non ha esitato a rimettere i propri incarichi istituzionali per dare uno stimolo alla maggioranza, rilanciare l’attività amministrativa in un momento di gravi e generalizzate difficoltà economico-sociali e mettere nero su bianco un programma di fine mandato. La risposta del Sindaco a questa richiesta di dialogo sono state le dimissioni. Decisione inappropriata, presa in assoluta autonomia, non richiesta, non concordata e soprattutto non condivisa dal Pdl. Che rischia di far pendere sulla nostra città lo spettro di un commissariamento e ha dato sponda a un centrosinistra bugiardo e fazioso. Inerme nelle idee e rissaiolo nelle parole.
Non è con il ricatto politico delle dimissioni che si favorisce il dialogo tra le parti. La minaccia delle dimissioni non sarà l’ostacolo al nostro progetto politico. E un eventuale commissariamento sarà da ascriversi come personale responsabilità del Sindaco. La nostra destinazione è il futuro”.
Boccaccini, Buggini, De Vecchis, D’Intino, Fantauzzi, Gonnelli, Graux, Marino, Paolini, Pascone, Sabelli, Tomaino