Russo D’Auria:“va scongiurato il rischio di conseganre il Comune ad un Commissario che bloccherebbe tutto per un anno”
“Non possiamo condividere le scelte di chi per anni ha governato insieme al sindaco Canapini, e solo oggi scopre il suo carattere spigoloso e la sua scarsa collegialità. Ad un anno dalle elezioni non è una scelta credibile” Mario Russo D’Auria, presidente dell’associazione Progetto Futuro, commenta così le ultime vicende politiche di Fumicino.
“Le dimissioni in massa del Pdl, e quelle del presidente del consiglio in particolare, sono a mio avviso tardive – sostiene Russo D’Auria – per anni questa crisi non è apparsa all’orizzonte, eppure le persone in comune erano sempre le stesse, con lo stesso carattere. Oggi chi ha scatenato la crisi deve assumersene la responsabilità. Tutto quello che vediamo infatti sa tanto di campagna elettorale”.
Ma il presidente dell’associazione Progetto Futuro riprende anche il sindaco Canapini: “Troppi silenzi, poca comunicazione, poca chiarezza, e questo è il risultato. Ora però il sindaco non deve subire passivamente questo attacco ma deve trovare una via d’uscita, che certo non è quella delle sue dimissioni. Così facendo si consegnerebbe il Comune ad un Commissario che altro non potrebbe fare che l’ordinaria amministrazione, col risultato che in questo momento di crisi Fiumicino e i suoi cittadini perderebbero un altro anno. Non è ammissibile. La politica ha stancato perché hanno stancato i politici e certi modi di fare. Si torni a fare politica seriamente e si trovi una soluzione: la città non ha bisogno di ulteriori ritardi”.