
Antonelli: “Quello che sta accadendo è una vera e propria mattanza occupazionale”
“La situazione occupazionale in aeroporto non accenna a migliorare, aumenta il numero di lavoratori che vengono messi alla porta o che, gioco forza, si vedono costretti ad accettare contratti peggiorativi pur di mantenere una fonte di reddito” Lo dichiara la consigliera comunale di Fiumicino, Erica Antonelli.
“Più volte – sottolinea – come Amministrazione, abbiamo chiesto il rispetto della clausola sociale, il sindaco e l’assessore Anselmi hanno ottenuto un tavolo regionale su GroundCare e richiestone espressamente uno su tutta la situazione lavorativa aeroportuale; la presidente del Consiglio Califano ha anche scritto al premier Renzi”.
“Va detto a chiare lettere – tuona Erica Antonelli – quello che sta accadendo all’interno del primo aeroporto d’Italia è una vera e propria mattanza occupazionale, che getta nell’incertezza l’esistenza di centinaia di famiglie. Quel che è certo è che senza un’adeguata forza lavoro non sarà mai possibile rendere Fiumicino un vero hub internazionale al passo con gli altri scali europei, più piccoli ma molto più efficienti, a dimostrazione di come non sia la grandezza del sedime a fare la differenza, ma la qualità dei servizi offerti, la professionalità e l’esperienza dei lavoratori”.






