In risposta alla recente comunicazione dell’esponente dell’Idv Claudio Cutolo, anche al Comitato Donne in Azione per Fiumicino ‘dispiace’ perché fa intendere che ‘qualcuno’ possa strumentalizzare il nostro comitato per ‘chissà quali scopi’. Desideriamo intanto specificare che il Comitato Donne in Azione per Fiumicino è composto da mamme, alcune delle quali già nonne, ognuna con la propria esperienza personale alle spalle e con il proprio bagaglio di vita.
Siamo impiegate (nel pubblico e nel privato), operaie, casalinghe, ecc. alcune di noi operano proprio nel sociale. Purtroppo possiamo contare anche sull’esperienza di una mamma di una bambina con una disabilità psicomotoria del 100%.
Il nostro comitato, prima di far pubblicare le nostre domande, che non sembravano affatto polemiche ma a quanto pare sono bastate per accantonare per sempre un progetto in cui sembra che neanche Cutolo credesse poi tanto, si è consultata con altri genitori e associazioni a livello nazionale proprio per assicurarsi di non aver frainteso questa proposta.
A quanto pare abbiamo tutti frainteso. Le nostre erano domande per capire meglio la proposta e non certo per accusare Cutolo di voler ghettizzare i disabili, ci mancherebbe altro. Abbiamo specificato infatti di non dubitare delle sue buone intenzioni.  Ma si sa, la lingua italiana è complessa e può capitare di essere fraintesi (senza alcun sarcasmo), se non fosse che in data 20 febbraio 2012, un membro nel nostro comitato ha assistito alla riunione della Commissione Politiche Sociali che si è riunita proprio per discutere questa proposta.  
In quella sede ha assistito alle critiche da parte del Presidente della Commissione, dell’Assessore alle Politche Sociali, dal Presidente del Consigli Comunale, e di un Consigliere Pdl  per la prematura uscita del comunicato perché la proposta era ancora in fase di definizione, e sinceramente molto vaga. Sempre in quella sede, Cutolo ha ribadito i punti riportati nel comunicato che il nostro comitato sembra aver frainteso. Fa piacere l’invito di Cutolo a collaborare insieme perché è proprio questo uno delle missioni della nostra associazione: collaborare e dare il proprio contributo nella speranza di migliorare il nostro comune e garantire ai nostri figli una città in cui vivere serenamente e in democrazia. Per fare questo continueremo ad ulitizzare un linguaggio semplice, come solo il cuore di una mamma sa dettare, mentre i bei discorsi ricchi di parole ricercate e complicate li lasciamo a chi fa politica.
 
Lettera inviata da: Comitato Donne in Azione per Fiumicino