Parco Leonardo "L23"
Caro direttore, spero voglia pubblicare questa mia integralmente in risposta a quella del Sig. Gonnelli sulla Convenzione L23 Parco Leonardo (Clicca qui).
Rimango veramente basita, per quello che leggo, se è vero quanto asserisce Gonnelli ossia: siamo fin da subito rimasti schiacciati da una convenzione che nascondeva abilmente al suo interno molte garanzie per l’imprenditore e pressoché zero per l’amministrazione, per gli attuali e i futuri residenti.
Bene, perché in 10 anni, ripeto 10 anni in cui era seduto nello scranno più alto del consiglio comunale come Presidente del consiglio, nella giunta Canapini, nulla ha fatto, nulla di diverso ha proposto, anche se tampinati dai cittadini, si sono resi sempre latitanti.
Come ci si può svegliare così all’improvviso da un “coma profondo” come quello della vecchia giunta comunale?
Come mai nulla ha fatto per cambiare/modificare tale convenzione? Perchè tre anni fa gli hanno dato un proroga appunto di tre anni che scadrà a novembre p.v?
Chiedo conferma, a Gonnelli perché non ho certezza, se non era pronta per caso una nuova proroga prima della scadenza delle vecchia giunta, e solo per un caso….. non è stata presentata in consiglio per essere approvata??? Magari facendo lo sgambetto proprio all’attuale giunta!
Comunque, meglio tardi che mai! Gradirei che oggi dall’opposizione e come capogruppo, invitasse tutti a fare un’opposizione “costruttiva” sapendo bene che i cittadini comunque prima o poi giudicheranno l’operato di tutti non solo della maggioranza.
Non siamo stati dormienti, e se qualcuno l’ha pensato ha sbagliato di grosso, avendolo dimostrato anche con delle azioni legali nei confronti del costruttore. Quindi continueremo ad essere vigili, a tampinare gli attuali amministratori come sempre abbiamo fatto.
Per quanto riguarda “la mezza apertura” del parco del perugino, sappia che non è mezza, ma sarebbe stata gradita anche la “mezza” apertura se fatta dalla vecchia giunta, che a tal proposito ha fatto orecchie da mercante fino all’ultimo secondo della campagna elettorale. Lasciando per oltre tre anni (marzo 2010) il bene chiuso, incustodito, facendolo degradare, perché nessuna manutenzione ordinaria venisse eseguita. Ero presente al consiglio comunale, quando il consigliere Cutolo IDV, pose al sindaco in una question time la domand, perché tale bene fosse lasciato al degrado e non venisse aperto, tra le tante parole profferite dal ex sindaco furono queste, che rimasero fisse nella memoria: Non lo posso prendere in consegna (nonostante collaudo effettuato appunto in marzo 2010 e con un buon esito), perché non ci soldi per manutenerlo, più o meno testuali parole, balzai dalla sedia, chiedendo dove finissero i soldi che come contribuenti noi residenti versavamo nel le casse comunali. (Gonnelli ricorderà certamente…. In caso basta riascoltare la registrazione della seduta consigliare).
E avremmo gradito ancor di più, se anziché un “mozzico” di verde, come quello di via Copenhagen fosse stata utilizzata l’intera area, invece di giacere abbandonata, poteva essere attrezzata per la sgambata dei cani, e realizzato un campetto polivante per i ragazzi più grandini. Invece NO sordi anche in quella piccola cosa, che tra l’altro poteva essere realizzata dal costruttore come ha fatto per il piccolo parco, tanto piccolo da non contenere tutti i bimbi residenti e ai contribuenti non sarebbe costato nulla.
Desidero ricordare a Gonnelli, che Montino in campagna elettorale, non ha preso impegni verbali, ma ha SOTTOSCRITTO di proprio pugno, un impegno con i cittadini di Parco Leonardo “nero su bianco resta” il verbale “VOLA”, In occasione dell’apertura del parco del Perugino, al taglio del nastro con il Costruttore Sig Leonardo Caltagirone, durante l’incontro ha ribadito il concetto di quanto ha sottoscritto, quindi anche l’eventuale modifica della convenzione se necessario.
Quindi, se l’opposizione svolge al meglio il proprio ruolo, nell’interesse esclusivo dei cittadini tutti, non potrà che acquisire un giudizio positivo da parte di essi.
Stia sereno Gonnelli, che Montino dovrà coinvolgere i cittadini in merito, come da impegno preso e come da sollecitazione di noi residenti.
Una mano dell’opposizione? Personalmente gradita, più saremo meglio sarà, rammarico forte, per non avercela data prima!
Lettera inviata da: Fernanda Bidin
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