
Discarica a cielo aperto
Gentile redazione di Fiumicino online, scrivo questa lettera per mettere a conoscenza i nostri concittadini e l’amministrazione comunale, della situazione di grave degrado che versa Via Castagnevizza a Isola Sacra, ormai diventata discarica a cielo aperto e luogo preferito per mascalzoni, furbetti e vandali che gettano sul ciglio della strada rifiuti d’ogni genere, compresi quelli a smaltimento speciale e classificati pericolosi come l’amianto eternit.
Via Castagnevizza in corrispondenza con l’incrocio di via Dente del Pasubio, è quell’area che l’ultimo piano regolatore ha destinato a “Parco Urbano” e presenta ampi terreni agricoli ai lati della strada dove grazie a “zone d’ombra” dietro cui riparare, i malintenzionati agiscono impuniti nel riversare su marciapiedi e banchine rifiuti di ogni tipo, in particolare nottetempo o nelle ore meno trafficate del giorno. Quando parlo di rifiuti di ogni tipo, non mi riferisco solo alle plastiche speciali, alle lamiere contorte, alle porte e finestre o ai sanitari in frantumi a bordo strada, ma soprattutto a quei fusti con etichette di solventi, grossi recipienti di oli esausti, sacchetti di materiale edilizio da smantellamento e, dulcis in fundo, lastre d’eternit semi sbriciolate buttate direttamente ai lati della strada o vicino ai cassonetti. Mi preme ricordare che le lastre di copertura in amianto eternit, sono state bandite già da anni e sono molto pericolose perché le fibre che compongono questo materiale, se rotte o deteriorate rilasciano nell’aria particelle invisibili, pericolosissime se respirate.
Quello che doveva diventare il quartiere “polmone” grazie a un coefficiente minimo d’edificabilità con alberi e campi verdi, presenta livelli d’inquinamento da primato. Nelle foto che allego, rifiuti edili che dovrebbero essere smaltiti, taniche, pneumatici e grosse latte industriali, sono in bella mostra ai residenti, al traffico locale e ai villeggianti che raggiungono le imbarcazioni qui vicino.
Purtroppo l’inasprimento delle pene e delle sanzioni contro chi inquina e sporca, recentemente promulgate con solerzia dal Comune, sembrano non avere alcun effetto su questi individui, incivili incalliti, che continuano la loro opera di degrado senza soluzione di continuità ormai da più di tre anni in questa zona. Mi auguro che la nuova giunta prenda in considerazione misure deterrenti contro questo scempio e contro queste abitudini vandaliche per le quali nel quartiere siamo ormai giunti all’esasperazione.
Lettera inviata da: Michele Bonifazi
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