Aeroporto Fiumicino, Comitato FuoriPISTA: "Quarta pista e raddoppio inutili"
Il Comitato FuoriPISTA torna alla carica per dimostrare l'inutilità della quarta pista, inserita tra i programmi per l'ingrandimento dell'attuale struttura dello scalo aeroportuale di Fiumicino "Come volevasi dimostrare: anche funzionando con solo due piste, l'aeroporto di Fiumicino è in grado di soddisfare il traffico richiesto - afferma il Comitato - infatti, dopo i lavori dell'estate scorsa, alla Pista 3, ora è il turno della Pista 1, quella parallela a Viale Coccia di Morto, che da metà gennaio è sottoposta a manutenzione e pertanto è chiusa al traffico aereo fino a metà del mese di marzo".
"Si dirà - prosegue - certo, gennaio, febbraio e marzo sono i mesi in cui il traffico è minore. Ed è vero, ma sulla base dei dati del 2016 (per ora, i soli disponibili) la differenza tra il mese di minor traffico (febbraio 2016 con 21.762 movimenti) e quello di maggior traffico (luglio 2016 con 30.642 movimenti) la differenza media sarebbe di 238 movimenti al giorno, equivalenti a soli 13 aerei all'ora sul totale delle 18 ore volabili (orario di apertura al traffico dell'aeroporto).
"E' la ennesima dimostrazione che è possibile riorganizzare al meglio il traffico aereo (ENAV) e le infrastrutture a terra (AdR) senza prevedere inutili e dannosi consumi di suolo - ribadisce il Comitato FuoriPISTA - cioè che l'aeroporto è in grado, con una diversa e più razionale utilizzazione delle sue attuali infrastrutture, di soddisfare un traffico molto maggiore senza bisogno di costruire quarta pista e raddoppio. Lo stesso Progetto Alternativo presentato dal Comitato FuoriPISTA dimostra che riorganizzando in modo razionale il traffico aereo e con le attuali tre piste si potrebbe arrivare a soddisfare una domanda di oltre ottanta milioni di passeggeri/anno, passando dagli attuali teorici 90 movimenti/ora a 120 movimenti/ora. Solo per una intenzione puramente speculativa e una volontà distruttiva nei confronti del territorio non si vuole prendere atto di questa elementare e inconfutabile verità: non sono necessarie nuove piste neppure se per caso dovessero mai realizzarsi le iperboliche previsioni di traffico di AdR, sempre avallate dalla dirigenza ENAC. Sul traffico aereo registrato a Fiumicino nel 2016 - che è stato di 41,7milioni - rileviamo che nonostante il Giubileo abbia portato a Roma 21milioni di persone l'incremento è stato solo del 3%, il più basso fra tutti gli aeroporti italiani. Questi dati, confrontati con le previsioni de Contratto di Programma, registrano un incremento di circa il 2,5% dei passeggeri/anno ma un decremento di ben il 10,4 % del numero dei movimenti".
Insomma si sta verificando quello che il Comitato FuoriPISTA ha sempre sostenuto "Per aumentare i passeggeri non è necessario aumentare i voli, basta riempire di più gli aerei rendendo l'aeroporto più efficiente e non più grande. Se Fiumicino avesse il tasso di riempimento di Heathrow (che è 160, contro il 133 di Fiumicino) a parità di movimenti registrati nel 2016, sarebbero corrisposti 50 milioni di passeggeri! In attesa dei dati ufficiali sul numero dei passeggeri suddivisi tra compagnie e low cost, e considerato che a Ciampino il traffico è diminuito del 7,5% (circa 500.000 passeggeri di cui una parte è senz'altro stata trasferita a Fiumicino) possiamo ipotizzare che i passeggeri delle compagnie normali si attestino sui 30 milioni".
"Esprimiamo tutta la nostra preoccupazione per la crisi dell'Alitalia, che rischia ancora una volta di ricadere sulle spalle dei lavoratori, e per l'annunciata volontà di trasformare i voli nazionali e a medio raggio in voli low cost: il che porterà ad un inaccettabile deterioramento della qualità del lavoro, trasformando, come denunciamo da tempo, il maggior aeroporto italiano, il grande hub intercontinentale, in un mega aeroporto low cost" ha concluso il Comitato FuoriPISTA.