Nel mirino i portoghesi che non obliterano il ticket e le baby gang che terrorizzano gli autisti
di Umberto Serenelli
Raid del personale ispettivo dell’azienda Trotta sui bus del Tpl a caccia dei furbetti che non fanno il biglietto e nei confronti delle baby gang che terrorizzano gli autisti.
Da quando è stato istituito il servizio urbano nel Comune costiero per la prima volta ieri, sono scattati i blitz affidati al personale ispettivo della Trotta Bus. Su pressione delle organizzazioni sindacali, la società che eroga il trasporto pubblico ha inoltre garantito l’entrata in funzione delle telecamere a bordo delle vetture e collegate a una centrale operativa per poter “frenare” le aggressioni ai conducenti di linea.
L’annuncio dei controlli sugli autobus viene ufficializzato dal sindacato Usb che ha perfezionato nei giorni scorsi l’accordo con l’azienda romana.
“Come sindacato siamo sempre stati vigili e sensibili alle problematiche degli autisti e soprattutto della loro sicurezza sul posto di lavoro – sottolinea Saverio Schergna, il delegato dell’Usb – Dopo un produttivo confronto sono arrivate le prime risposte. Grazie anche alla disponibilità della Trotta ora sono operative le telecamere installate sui bus a cui si è unito il tanto atteso controllo sugli utenti a bordo dei mezzi. Questo terrà senz’altro lontani i soliti bulletti che rifletteranno molto prima di salire senza ticket”.
Infatti, al terminal di piazza Traiano Imperatore i furbetti, abituati a viaggiare a sbafo, sono rimasti a debita distanza e la presenza degli ispettori è stata un ottimo deterrente.
“Sono stata impressionata in positivo nel vedere a bordo del mezzo la figura del controllore – dice la giovane Tasha Facco che lavora all’aeroporto Leonardo da Vinci – Chi abitualmente non faceva il biglietto ora dovrà stare molto attento. La stessa cosa vale per alcuni giovani che spesso aggrediscono verbalmente i conducenti”.
Le attenzioni dei controlli si concentreranno, dalla mattina alla sera, soprattutto nei week end sui bus diretti ai centri commerciali del territorio, sulle linee 2 e 9, dove gruppi di baby sono soliti non obliterare il titolo di viaggio.
“Davanti alla presenza degli ispettori sarà difficile continuare a mantenere l’atteggiamento del furbo – precisa Marco Bugliazzini, sindacalista delle Filt-Cgil – C’è molta soddisfazione per l’attivazione dei controlli che sono fondamentali per la sicurezza del personale di guida“.
Con l’imminente entrata in funzione del servizio estivo, i controlli verranno estesi anche sui collegamenti 4, 11 e 12 che portano gli utenti in spiaggia facendoli scendere sui lungomari di Fiumicino, Fregene e Maccarese.
“Siamo preoccupati per gli autisti del trasporto scolastico – conclude Schergna – Dopo l’accordo raggiunto con la società Fratarcangeli questa non ha ancora rispettato l’intesa come la stabilizzazione del personale. La situazione non si è risolta per cui adiremo per vie legali contro la società e confermiamo lo sciopero del 6 maggio seguito da una manifestazione“.
