
“Stipendi pagati e tredicesime in pagamento da giorni”
“Ci vuole uno spudorato coraggio a parlare di responsabilità nella gestione del servizio di Trasporto Pubblico Locale millantando guerre e spettri di scioperi, mai programmati da parte dei sindacati e del personale della società Trotta“. Lo afferma l’Assessore ai Trasporti, Paolo Calicchio.
“L’interessamento tardivo e fuori luogo di Massimiliano Catini e Giovanna Onorati di Azione Fiumicino, rispetto ai mancati pagamenti degli stipendi dei conducenti del Tpl di Fiumicino, sono – incalza Calicchio – la testimonianza della scarsa conoscenza dei fatti e della sterile necessità di protagonismo sfrenato”.
“Avrei preferito trattare l’argomento direttamente in aula consiliare – rimarca l’Assessore ai Trasporti – cosa che non mancherò di programmare, ma data la pubblicazione a mezzo stampa di tali gravi affermazioni, occorrono delle urgenti precisazioni”.
“Il pagamento degli stipendi di dicembre da parte della società Trotta è stato elargito con soli tre giorni di ritardo – sottolinea – mentre rispetto alla tredicesima tutto il personale ha ricevuto il bonifico a partire da venerdì 7 gennaio e ad oggi risulta, nella maggior parte dei casi, già arrivato nei conti correnti dei dipendenti”.
“Tali affermazioni – aggiunge – sono dimostrabili mediante le comunicazioni intercorse tra i sindacati e la ditta, che ha incontrato la scorsa settimana i dipendenti in videoconferenza, e dai relativi verbali. Tutte le sigle sindacali hanno ribadito che non sono mai stati programmati agitazioni o eventuali scioperi“.
“Per ciò che concerne l’Amministrazione, seppur non direttamente coinvolta da un punto di vista amministrativo e di rapporti tra concessionario e lavoratori, come dovrebbe sapere un ex assessore – ribadisce – a seguito della comunicazione di mancati pagamenti abbiamo prontamente provveduto a chiedere ufficiali spiegazioni alla ditta, molto prima delle festività natalizie, sollecitando un tempestivo intervento e una risoluzione celere della questione. Anche questo intervento è dimostrabile mediante documentazione ufficiale“.
“Quindi prima di ergersi a paladini della giustizia alcune persone dovrebbero verificare le fonti delle loro affermazioni – conclude Paolo Calicchio –, per non finire come Don Chisciotte e compagni di ventura, che in uno stato di totale alienazione percepivano una realtà ben diversa da quella che li circondava”.