
Severini: “Chiedo l’intervento immediato dell’assessorato competente per bonificare l’area”
Una distesa di eternit a due passi dal castello di Torrimpietra “Uno spettacolo indecoroso, vergognoso, che infanga uno dei capolavori del nostro territorio – ha affermato il presidente dell’associazione Crescere Insieme, Roberto Severini – quel castello che ha visto soggiornare Papi ed è diventata residenza del fondatore del Corriere della Sera, il Senatore Albertini. Il luogo dove è nato il colosso del Latte di Torrimpietra. Un monumento ammirato da centinaia di visitatori ogni anno, aperto al pubblico lo scorso fine settimana per le giornate del Fai che però ha ai suoi piedi una discarica di eternit e di altro materiale pericoloso”.
“Luogo e meta di passeggiate. Da mesi però fanno bella mostra di loro cumuli di rifiuti di ogni genere, scarti di materiale edile, tubi in rame e chissà cos’altro. Brutto, bruttissimo da vedere – ribadisce Severini – chiedo l’intervento immediato dell’assessorato competente per bonificare un’area non solo di pregio storico ma anche naturalistico. Serve più controllo, un’azione più incisiva per contrastare questo fenomeno terribile: l’abbandono di rifiuti. Serve immediatamente rispolverare il progetto dei rilevatori ambientali fermo dal 2008 e mai realmente partito dopo ore e ore di corsi e soldi dei contribuenti spesi, dare una svolta decisa a quello delle guardie ambientali che fin qui ha prodotti risultati non eccezionali. Due servizi che potrebbero svolgere un ruolo di deterrente (magari insieme all’installazione di videocamere ), mappare le zone a rischio e intervenire il prima possibile senza che queste discariche rimangono lì a marcire per mesi e mesi” ha concluso il presidente dell’associazione Crescere Insieme, Roberto Severini.






