“E’ una manifestazione apolitica, ci vede tutti in campo impegnati a sostenere le attività del nostro paese”
di Alessandra Zauli
Stasera, in piazza Grassi, organizzato dalle Associazioni “#io apro” “#io apro litorale romano”, Snos (Sindacato nazionale operatori sicurezza), A.C.I.F (Associazione commercianti ed imprenditori di Fiumicino), e Associazione commercianti Torre Clementina e centro storico, si è svolta la prima manifestazione, organizzata, secondo il rispetto delle regole vigenti in materia di distanziamento sociale, a sostegno dei ristoratori, provati da questo lungo periodo di “attività a singhiozzo”, con lo slogan “SPEGNI IL COPRIFUOCO”.
Hanno aderito non solo ristoratori di Fiumicino, Maccarese, Aranova, operatori balneari, esercenti, ma anche tanta gente comune (abitanti di Fiumicino e non) che hanno voluto portare in piazza il proprio sostegno e la propria solidarietà.
Piazza Grassi, scenario di una festa di altri tempi, riempita con circa trenta tavoli, distanziati tra di loro, e piena di striscioni. Un’immagine strana e meravigliosa allo stesso tempo.
Tutti gli ospiti, presenti alla manifestazione, che indossavano le mascherine, hanno ricevuto in regalo una t-shirt con il motto della serata, ed hanno potuto gustare una cena offerta dai vari ristoratori.
Sul palco hanno danzato gli allievi delle scuole di ballo locali, e si sono alternati comici e cantanti.
Ognuno dei rappresentanti delle associazioni organizzatrici, ha spiegato, parlando dal palco, perché questa iniziativa sia stata così fortemente voluta.
I partecipanti, circa 300, sono stati invitati ad alzarsi tutti in piedi ed a applaudire 15 volte, simbolo dei 15 mesi di chiusura. Il momento, particolarmente coinvolgente, si è concluso con un coro di “Spegni il coprifuoco” ripetuto anch’esso 15 volte.
Il presidente della S.N.O.S. Fabio Faro Pompili ci ha spiegato “Il coprifuoco è illegale, è una privazione della libertà personale e vogliamo si ponga fine a questa enorme ingiustizia, vogliamo tornare a respirare e vivere. Siamo la prima piazza d’Italia a gridare, sperando la nostra voce giunga fino al Governo e sia di ispirazione per altri.”
Mauro Gonnelli ha continuato “E’ una manifestazione apolitica, ci vede tutti in campo impegnati a sostenere le attività del nostro paese, motore dell’economia locale. Non possiamo più sopravvivere; l’occupazione sul nostro territorio è 90% in meno rispetto a prima della pandemia e così non si può andare avanti!”.
Presenti all’evento, a titolo personale, anche vari consiglieri del Comune di Fiumicino, tra i quali Poggio, Severini, Cutolo e Costa.
Fratelli d’Italia, tra i più accaniti promotori, a livello nazionale, della battaglia per l’abolizione del coprifuoco, “Questo è l’inizio di una serie di iniziative atte a spingere il governo a cambiare idea e ridarci finalmente la libertà – ci spiega il Consigliere Stefano Costa – stasera siamo qui a sostegno, senza alcuna bandiera politica”.
La serata è trascorsa tranquilla e gioiosa, sorvegliata da un cospicuo numero di forze dell’Ordine che vengono ringraziate dai partecipanti per la collaborazione che si avvia verso la fine, quando Stefano Locci sottolinea e ribadisce quanto il clima sia ancora freddo, tanto da creare enorme difficoltà ai ristoratori, la domanda sorge spontanea. La manifestazione avrà termine prima delle 22 oppure?.
“Inizialmente avevamo ipotizzato una lieve disobbedienza di qualche minuto, ma, non questa sera – ci risponde Andrea Gasparini, responsabile del comitato #io apro del litorale – ma la nostra battaglia continua, più agguerrita che mai e continueremo a gridare tutti insieme finché il coprifuoco non verrà spento!”.
