
Raccolti oltre 30 sacchi di immondizia generica ed oltre 60 sacchi di immondizia di tipo edile
Oggi durante l’iniziativa di pulizia e socialità “Riprendiamoci la Costa 3”, organizzata dal Collettivo No Porto c’è stato anche un piccolo confronto con l’assessore all’Ambiente del Comune di Fiumicino, che ha confermato la posizione dell’Amministrazione rispetto all’avanzamento dei lavori per la realizzazione del porto turistico.
“La discarica a cielo aperto è tornata fruibile – lo dichiara il Collettivo No Porto – la giornata di pulizia e socialità ha visto la raccolta di oltre 30 sacchi di immondizia generica ed oltre 60 sacchi di immondizia di tipo edile proveniente dalle nuove costruzioni sul lungomare, che senza il minimo rispetto sversano, a partire dal 2010, gran parte dei loro materiali direttamente sulla spiaggia, come se i rifiuti che il cantiere del porto ci ha lasciato in eredità non fossero già abbastanza. Quello che fino a sabato era uno spazio invivibile e pericolosa discarica a cielo aperto, è stato reso piacevolmente fruibile sia ai signoli cittadini che ai loro amici a quattro zampe. La partecipazione all’iniziativa è stata estesa e variegata, colorata dai bambini e da tutti noi”.
“Durante l’iniziativa poi – spiegano – c’è stato anche un piccolo confronto con l’assessore all’Ambiente del Comune di Fiumicino, che ha confermato la posizione dell’Amministrazione rispetto all’avanzamento dei lavori per la realizzazione del porto turistico: servilismo ai poteri forti guidato dalle solite logiche speculative anti-sociali e anti-naturali e nessuna intenzione di chiedere la revoca della concessione ormai scaduta. Conferme, queste, che non fanno che legittimare ulteriormente le azioni di oggi. Il lavoro svolto fino ad ora è la lotta che porteremo avanti”.






