
Il Comune di Fiumicino al fianco dei dipendenti per salvaguardare i livelli occupazionali
di Alessandro Ranieri
Lo scorso 3 novembre il consiglio comunale di Fiumicino ha approvato all’unanimità un documento che conferma l’impegno del Comune nella sua azione di stimolo verso la Regione Lazio e il MISE per trovare una soluzione alla vicenda e salvaguardare i livelli occupazionali. Su questo documento i lavoratori e le organizzazioni sindacali hanno espresso la propria soddisfazione.
Il documento è stato proposto dall’opposizione, ma approvato da tutti all’unanimità, superando difficoltà comunque presenti, segno evidente del fatto che il tema del lavoro e dell’occupazione è trasversale e sentito da tutti, al di là degli steccati ideologici.
Dall’aeroporto di Fiumicino, comunque, arrivano notizie poco rassicuranti: i primi quattro motori da revisionare, giacenti negli hangar di Alitalia, hanno già preso il volo verso la società israeliana Bedek, sottraendo quindi potenziale lavoro ad AMS.
La vicenda ha destato stupore anche in Regione Lazio: nella mattinata si è tenuto anche un incontro, presso la stessa, tra gli assessorati sviluppo, lavoro e formazione con le organizzazioni sindacali Filt CGIL Fit CISL UIL Trasporti ed UGL Trasporto Aereo.
I lavoratori non mollano e durante l’incontro in Regione, hanno organizzato un sit in davanti alla sede per chiedere un intervento diretto e forte del Presidente Zingaretti per una risoluzione positiva della vertenza.
Nel frattempo, gli appelli dei sindacati e lavoratori, hanno sortito una riunione tra il MISE e la Regione Lazio nella giornata odierna.






