Consegnata ufficialmente la petizione e una lettera al Sindaco di Fiumicino Mario Canapini
Oltre 6600 firme in poco più di due mesi. E’ questo il risultato ottenuto dai compagni di scuola e dagli di amici di Simone Costa, il giovane deceduto a soli 16 anni lo scorso dicembre a Parco Leonardo per un pugno alla tempia.
Una tragedia assurda che ha stretto intorno alla famiglia decine di ragazzi che hanno deciso di raccogliere firme per far intitolare al giovane di Fiumicino un parco pubblico. Un gesto sostenuto dai familiari che oggi si sono recati al Comune per consegnare ufficialmente la petizione e una lettera al Sindaco di Fiumicino Mario Canapini.
Ma non solo. Nel nome di Simone nascerà un’associazione no profit intitolata “We love Simone di più di più di più” che sarà indirizzata all’impegno e alla promozione di attività sociali.
L’appuntamento per la presentazione è il prossimo 10 marzo al Palazzetto dello sport di Fiumicino per l’iniziativa “Tutte le donne per Simone” organizzata dalla famiglia Costa in collaborazione con l’associazione “Il Cuore di Cristiano”. Al centro dell’iniziativa le sfide di calcetto tra donne e l’esibizione delle allieve di danza del centro Olimpia club di Fiumicino.
Il tutto per raccogliere fondi a favore del sociale e della solidarietà. “La tragedia che ci ha toccato è insuperabile – spiega Stefano Costa papà di Simone – e tutte le energie che prima dedicavo a lui ora saranno destinate agli altri e all’organizzazione di eventi a favore del sociale sia nel territorio che fuori”. Venerdì 9 l’Istituto Paolo Baffi dedicherà, inoltre, una targa ricordo a Simone alla presenza della famiglia, delle autorità e dei tantissimi compagni di scuola che in questi mesi si sono mossi a decine per ricordarlo.
Valentina Fiordalice
