
Grande partecipazione di famiglie, studenti e associazioni per scoprire da vicino il lavoro dei Vigili del Fuoco
di Fernanda De Nitto
In occasione della ricorrenza di Santa Barbara, patrona dei Vigili del Fuoco la caserma di via Celli, sede del distaccamento cittadino di Ostia, è aperta ai cittadini, con riguardo particolare ai bambini e alle famiglie, per l’intera giornata. Fino al pomeriggio i Vigili del Fuoco guideranno i visitatori di tutte le età alla visita della caserma, illustreranno il funzionamento degli automezzi di soccorso e faranno dimostrazioni di interventi.

A partecipare alla mattinata di festa due associazioni del territorio di Fiumicino, “Il Cuore di Cristiano” e il “Colibrì” che con i loro ragazzi hanno partecipato alla visita nella caserma diventando per qualche ora dei provetti pompieri.
Al grido di “Il pompiere paura non ne ha” anche i ragazzi ed i bambini delle scuole limitrofe hanno potuto vedere da vicino i mezzi con i quali i Vigili del Fuoco intervengono nelle varie emergenze, provando altresì l’emozione di poter suonare la sirena che tanto incuriosisce ed affascina chi nel corpo nazionale ritrova quello spirito solidale e assistenziale che contraddistingue tutti gli uomini e le donne impegnate quotidianamente nel soccorso e l’assistenza.
Anche gli adulti intervenuti hanno particolarmente apprezzato l’iniziativa, ringraziando calorosamente i Vigili del Fuoco per la costante opera di difesa dell’incolumità pubblica che, purtroppo, in alcuni tragici avvenimenti li rende vittime del loro stesso quotidiano impegno.
Il culto di Santa Barbara è diffuso da secoli tra gli uomini del fuoco. Tuttavia fu solo con la nascita del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco che la Santa di Nicomedia divenne a tutti gli effetti la patrona dei pompieri d’Italia. Nel 1940 la Direzione Generale dei Servizi Antincendi, in pieno accordo con la Santa Sede, stabilì che l’unica protettrice del Corpo fosse individuata nella giovane decapitata dal padre che fu poi incenerito da un fulmine.
La giornata di Santa Barbara è quella in cui gli anziani accanto ai giovani si uniscono una volta di più, quella in cui tutto il personale avverte profondamente, il valore delle tradizioni e della propria identità, è il momento in cui idealmente il Corpo si rinnova in un passaggio di consegne continuo tra le generazioni di Vigili che si avvicendano trasmettendosi passione, competenze e grandi ideali.






