
Paolo Simonini del Coordinamento Rifiuti Zero per il Lazio ha iniziato lo sciopero ad oltranza
Paolo Simonini del Coordinamento Rifiuti Zero per il Lazio, ha iniziato oggi alle ore 15.00, sotto il Ministero dell’Ambiente in via Cristoforo Colombo 44, lo sciopero della fame ad oltranza a difesa dell’ambiente e della salute dei cittadini del Lazio.
“Resterò qui fino a giovedì, quando il ministro Corrado Clini incontrerà il presidente della Regione Lazio, il sindaco di Roma e il presidente della Provincia di Roma per fare il punto sulla situazione rifiuti – spiega Paolo Simonini – noi ci opponiamo alla decisione di creare una discarica definitiva a Pizzo del Prete, tra un castello medioevale e una necropoli etrusca. Ma più in generale siamo contrari anche alle altre discariche provvisorie ipotizzate a Corcolle e Riano. Bisogna andare verso una prospettiva rifiuti zero, non moltiplicare impianti ad alto impatto ambientale”.
Mentre davanti al ministero dell’Ambiente iniziava lo sciopero della fame, a Corcolle partiva una manifestazione di protesta organizzata dal Comitato rifiuti zero Corcolle, il Comitato uniti contro le discariche, Legambiente Tivoli, esponenti di Verdi, Sel, Idv, Pd, Fds, intervallata da brevi sit-in.






