
“Grazie all’impegno dell’amministrazione, siamo riusciti a ridurre drasticamente il taglio previsto”
“La nuova ditta, che ha vinto un appalto Consip dello Stato e, quindi, non del Comune, ha ricalcolato le ore necessarie in modo del tutto arbitrario prevedendo, così, una riduzione del salario, già molto esiguo per persone la cui professionalità è indispensabile, specialmente in un periodo come questo in cui ancora combattiamo contro un virus che ha messo in ginocchio tutto il Mondo – sottolinea il sindaco -. La ditta, senza alcun riguardo per le vite delle persone, aveva deciso una decurtazione del 20% dello stipendio delle lavoratrici. Una percentuale già alta, ma che ha un valore maggiore se si pensa che parliamo di stipendi che vanno dai 300 ai 500 euro al mese, in alcuni casi in famiglie monoreddito”.
“Grazie all’impegno dell’amministrazione, siamo riusciti a ridurre drasticamente il taglio previsto – prosegue -. Ma il nostro obiettivo è arrivare a confermare le retribuzioni precedenti. Un obiettivo che sembrerebbe raggiungibile nel giro di qualche mese, secondo quanto dichiarato dalla ditta dopo una serie di incontri”.
“Ci impegneremo perché questa prospettiva diventi realtà, nel rispetto della dignità delle lavoratrici, della loro professionalità e del lavoro stesso” conclude il sindaco.