
A Fiumicino volati bandoni sulle strade ed un pezzo di guard rail su via dell’Aeroporto
di Dario Nottola
Ancora un duro colpo per la costa di Fregene sud. La situazione, questa mattina, appare sempre più critica. La forte mareggiata, alimentata da vento di libeccio fino a 40 nodi da metà pomeriggio di ieri, ha provocato nella notte il crollo della terrazza e della tettoia fronte mare dello storico stabilimento La Nave, uno dei simboli della località.
L’acqua circonda gli stabilimenti Point Break, Capri e Rivetta. Ora la mareggiata si è un pò calmata ma le previsioni meteo non promettono nulla di buono.
“Dalle 17 di ieri pomeriggio la mareggiata si è fatta forte. E’ arrivato un altro colpo di grazia e quanto successo a La Nave è eloquente – riferisce Luca Pacitto, titolare del Point Break – da noi il mare scava ormai le fondamenta. Il progetto anti erosione del geo tubo è un fantasma, non abbiamo notizie dalla Regione e siamo ormai senza difesa. E di mareggiate ne arriveranno altre”.
Il forte vento ha provocato a Fregene anche il crollo di un grosso pino in via Marina di Pisa. A Fiumicino volati bandoni sulle strade ed un pezzo di guard rail su via dell’Aeroporto. Danneggiato un palo della luce alla rotonda di via Coni Zugna, tanto da provocare l’interruzione elettrica sulla strada dell’Isola Sacra. E’ intervenuta la protezione civile.






