
Secondo le prime informazioni, potrebbe trattarsi di una persona di origine africana, ma la mancanza di documenti rende complicata l’identificazione.
Il cadavere di una donna, in avanzato stato di decomposizione, è stato ritrovato nel Tevere a Fiumicino, all’altezza di via Pal Grande. Il corpo è stato avvistato nelle acque del fiume nella serata di martedì 27 maggio, intorno alle 21. Tempestivo l’intervento dei carabinieri della compagnia di Ostia e della stazione di Fiumicino, che hanno subito avviato le operazioni di recupero e i primi rilievi investigativi.
Secondo le prime informazioni, potrebbe trattarsi di una persona di origine africana, ma la mancanza di documenti rende complicata l’identificazione. Il corpo si trova attualmente presso l’Istituto di Medicina Legale del Verano a Roma, su disposizione della magistratura, per consentire l’autopsia e altri accertamenti utili a stabilire le cause della morte e l’identità della vittima.