
Filt-CGIL, Fit-CISL, UIL TRASPORTI e UGL Trasporto aereo: “Dopo ripetute iniziative siamo costretti a denunciare per l’ennesima volta la gravissima situazione”
Mancata applicazione della Clausola Sociale, non attivazione degli ammortizzatori sociali e mancato riconoscimento degli stipendi per i dipendenti della società LP INDUSTRIAL che gestisce le pulizie a bordo, nell’aeroporto “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino, che stanno vivendo una situazione molto particolare e delicata.
“Dopo ripetute iniziative siamo costretti a denunciare per l’ennesima volta la gravissima situazione dei circa 35 dipendenti della società LP INDUSTRIAL che al momento risultano essere abbandonati ad un triste destino” si legge sul comunicato diramato dai Dipartimenti Regionali Filt-CGIL, Fit-CISL, UIL TRASPORTI e UGL Trasporto aereo.
“A questi lavoratori – prosegue – non vengono riconosciuti gli stipendi, compresi tredicesima e quattordicesima, per le giornate lavorate nell’anno 2021, per loro dal primo di gennaio 2022 non sono stati attivati neanche gli ammortizzatori sociali malgrado i ripetuti solleciti fatti all’azienda dalle OO/SS. Come se non bastasse nei primi mesi dell’anno alla società in questione, LP INDUSTRIAL, è stata sospesa la licenza poiché non in regola con il DURC, pertanto le ultime commesse rimaste sono passate definitivamente, come tutte le altre in precedenza, alla ‘nuova’ Società SKYGATE senza applicazione della Clausola Sociale. Insieme alle commesse sono passati tutti i cespiti aziendali da una società all’altra”.
“Teniamo a precisare – viene sottolineato sul comunicato – che la ‘Nuova Azienda’ risulta essere nuova solo per il nome poiché all’interno le persone a comandare sono sempre le stesse. Purtroppo, gli unici a pagare le spese di questa ignobile situazione all’interno del perimetro aeroportuale di Fiumicino, che risulta essere invisibile agli occhi di chi dovrebbe controllare, sono i lavoratori coinvolti e le loro famiglie che al momento sono privi di ogni sostentamento economico. A questo si aggiunge la beffa nei loro confronti poiché da pochi giorni gli è stato consegnato, sempre dagli stessi attori, la Certificazione Unica contenente i presunti redditi mai percepiti da presentare in sede di dichiarazione dei Redditi”.
“Ci domandiamo – aggiungono i dipartimenti sindacali – cos’altro deve succedere all’interno dell’aeroporto di Fiumicino per risvegliare un senso di responsabilità nell’animo e nella mente di chi è preposto al controllo di tali inammissibili situazioni che calpestano la dignità dell’essere umano? Ci risulta che al momento le attività della società SKYGATE sono in costante ripresa ed i lavoratori di questa azienda vengono fatti lavorare a pieno regime e molto spesso vengono utilizzati con doppio turno all’interno della stessa giornata”.
“Riteniamo, per quanto appena esposto, che esistano tutti i presupposti per il passaggio di personale da LP INDUSTRIAL a SKYGATE rispettando così la Clausola Sociale. Per tutte le tematiche affrontate in questo documento chiediamo un urgente incontro agli enti in indirizzo affinché una volta per tutte si trovi una soluzione che ponga definitivamente fine alla drammatica situazione di questi lavoratori” conclude il comunicato stampa dei Dipartimenti Regionali Filt-CGIL, Fit-CISL, UIL TRASPORTI e UGL Trasporto aereo.






