
Sequestrati a Trigoria 330 kg di Tonno Rosso rinvenuti all’interno di una cella freezer
Continua senza sosta l’attività di controllo della Capitaneria di Porto di Roma – Guardia Costiera per la prevenzione e la repressione degli illeciti e delle frodi alimentari lungo la filiera di commercializzazione dei prodotti ittici.
Giovedì scorso, 21 gennaio 2016, i militari della Guardia Costiera, sotto il coordinamento del Comandante della Capitaneria di porto di Roma, Capitano di Vascello (CP) Fabrizio Ratto-Vaquer, hanno portato a termine una operazione di polizia giudiziaria presso una Società Ittica a Trigoria, nel Comune di Roma.
L’attività ispettiva ha riguardato le modalità di commercializzazione e detenzione di una ingente partita di Tonno Rosso, in mancanza di un documento valido B.C.D. (Bluefin tune Catch Document), rinvenuta all’interno di una cella freezer. Quindi, in violazione alle vigenti normative in materia, la specie ittica è da considerarsi non rintracciabile.
Per questa infrazione la Guardia Costiera ha provveduto a notiziare l’Autorità Giudiziaria competente, procedendo al sequestro penale di 330 kg di Tonno Rosso, al fine di impedirne la vendita sul mercato, e per tale condotta è stato redatto un verbale amministrativo di 4mila euro.
I controlli della Guardia Costiera, a partire dal luogo e dalle modalità di cattura del prodotto ittico, che proseguiranno anche nei prossimi giorni in altre zone della città, hanno come finalità principale quella di tutelare il cittadino consumatore finale in un settore delicato quale è quello alimentare della filiera della pesca.






