
Nel 2021 sono stati raccolti 34.956,235 tonnellate di rifiuti per una percentuale del 77 per cento di differenziata e 23 di indifferenziata
“Buone notizie” sulla gestione dei rifiuti a Fiumicino. È quanto “certificato ” nella prima tappa oggi di Goletta Verde a Fiumicino, nel porto canale, con l’inaugurazione della seconda edizione di RiciclaEstate Lazio 2022. La sosta, che mancava all’ormeggio a Fiumicino da oltre dieci anni, per la storica campagna estiva di Legambiente e Conai, alla 36esima edizione, è stata incentrata sulla presentazione dei dati sulla raccolta differenziata del comune di Fiumicino.
RiciclaEstate nel Lazio è la campagna di Legambiente, con il contributo di Conai per raccontare i numeri dell’economia circolare e le buone pratiche per il giusto conferimento dei rifiuti sul litorale nella stagione balneare. La Campagna, che ha preso il via dallo scorso anno,
è ripartito dalla costa di Fiumicino e toccherà di nuovo tutte le 24 località costiere del Lazio, dove oltre alle attività ludico-educative in spiaggia a cura degli operatori di Legambiente, rivolte a piccoli e grandi bagnanti, verrà presentato per ciascun Comune un Rapporto su rifiuti e raccolta differenziata per studiare la situazione e poter migliorare la raccolta e il riciclo dei materiali.
Presenti ieri, tra gli altri, il presidente di Legambiente Lazio Roberto Scacchi, la consigliera regionale Cristiana Avenali, Responsabile dei Contatti di fiume, l’assessore all’ambiente di Fiumicino, Roberto Cini, e tutta la Commissione Ambiente del comune.
Nell’analisi della situazione che riguarda il ciclo dei rifiuti e l’economia circolare di Fiumicino, comune costiero con 83.188 abitanti, tra i maggiori del Lazio sia per popolazione che per estensione territoriale in gran parte litoranea che va dalla foce del Tevere, passando per Isola Sacra, Fiumicino Centro, Focene, Fregene, Maccarese, Passoscuro fino a Palidoro a nord, è emerso che nel 2021 sono stati raccolti 34.956,235 tonnellate di rifiuti per una percentuale del 77 per cento di differenziata e 23 di indifferenziata. Sono 8.012,48 le tonnellate di rifiuti urbani non differenziati.
“Oggi si uniscono due iniziative, Goletta Verde e RiciclaEstate – ha detto Scacchi – sensibilizzando sui temi della qualità dell’acqua e della vita. E arrivano anche buone notizie: a Fiumicino i numeri negli ultimi anni sulla raccolta differenziata non tradiscono mai; dal 2019 il dato è sempre sopra il 76 per cento che ne fanno un comune virtuoso, pluripremiato, capofila dei grandi municipi del Lazio. Ciò accanto ad altre buone programmazioni sul porta a porta, sugli impianti, oltre ad iniziative, con la Regione, come le barriere sul Tevere e la raccolta della plastica in mare da parte dei pescatori. Ed ancora il volontariato, con Legambiente, che vede tanti giovani in campo per la raccolta dei rifiuti, per sei mesi, sulle spiagge in aree ambientali di pregio, come Coccia di morto e le dune”.
“Molti giovani del territorio con la nascita di Legambiente Fiumicino si impegnano sul campo e per le nostre spiagge, è stata una grande e concreta novità quest’anno – ha detto Cini – Dal 2012 enormi sono stati i progressi sulla differenziata ed i numeri oggi lo dimostrano e si consolidano. E non ci fermiamo, accanto al lavoro di sensibilizzazione nelle scuole. Nel nuovo piano di raccolta rifiuti, scattato da breve, partiremo con il porta a porta e con la tariffa puntuale. Con il Pnrr realizzeremo un biodigestore ed a settembre partiranno i lavori della condotta di risalita che migliorerà la qualità del mare di Focene e Fregene“.
“Sono felice che Fiumicino parta anche con la tariffa puntuale – ha detto Avenali – andiamo avanti con la barriera dei rifiuti sul Tevere e il progetto sta andando bene. La sfida ora è di rinnovarci con nuove tecnologie e startup, e varare collaborazioni internazionali, per monitorare anche il passaggio dei rifiuti. I pescatori stessi ci dicono che i rifiuti che arrivano in mare sono in calo. E rimetteremo a breve anche la barriera sull’Aniene ed entro i primi di agosto sul Garigliano “. Dalle 17 alle 19 di ieri sono stati realizzati i laboratori “Delfi Lab” dedicati ai bambini per sensibilizzarli sulle specie a rischio e sull’importanza di proteggere la biodiversità marina.
Oggi, alle ore 10:30, sono stati presentati i dati sulla qualità delle acque monitorati da Goletta Verde lungo le coste del Lazio. Nel dettaglio, a Fiumicino i dati della raccolta differenziata del 2021 riportano un totale di circa 34.956 tonnellate di rifiuti differenziati pari al 77% di rifiuti; il 23% risultano essere “Rifiuti Urbani non Differenziati”; 11% carta e cartone; 11% vetro; 10% multimateriali; 6% ingombranti; 2% potatura; 2% residui della pulizia stradale; 2% inerti; 1% altro.
“Risulta fondamentale informare e sensibilizzare i cittadini circa le buone pratiche da adottare quando si tratta di rifiuti. Il problema dell’inquinamento in mare, infatti, deriva principalmente da una cattiva gestione dei rifiuti a terra – ha ricordato Federica Barbera, portavoce della Goletta Verde. – Ecco perché Goletta Verde approda in ogni regione con messaggi dedicati al corretto smaltimento, alla biodiversità, di cui una delle cause di perdita è proprio l’inquinamento, e alle azioni concrete per tutelare l’ambiente”.
“A bordo di Goletta Verde abbiamo dato il via a RiciclaEstate che toccherà tutti i 24 comuni della costa laziale. Andremo a proporre ai ragazzi e agli adulti iniziative per fornire gli elementi adatti alla buona raccolta differenziata su spiagge e litorali. Vogliamo creare una coscienza collettiva in una stagione complicata della balneazione – ha affermato ancora Roberto Scacchi – Oggi partiamo proprio da Fiumicino perché il 77% di differenziata rappresentano qui un grande traguardo che, insieme alle barriere acchiappa plastica sul Tevere, ai progetti di raccolta dei rifiuti da parte dei pescatori locali e all’azione del volontariato per la riqualificazione delle spiagge della riserva statale litorale romano, compongono un puzzle positivo di elementi concreti per la gestione migliore possibile del ciclo dei rifiuti. Ancora tanto c’è da fare: si devono aumentare gli impegni per poter riqualificare al meglio il territorio e renderlo ancora più bello di quanto già non sia”.