Obiettivo raggiungere le 500.000 firme da sottoporre alla Corte Costituzionale
Come già avvenuto nel mese di maggio, anche a giugno e luglio sarà possibile firmare per il referendum contro la guerra, nello specifico contro l’invio di armi ai paesi belligeranti e a sostegno della sanità pubblica, che subisce tagli per due miliardi secondo il nuovo DEF (a fronte di 12 miliardi incrementati per la Difesa).
Il referendum è promosso da Generazioni Future e Comitato Ripudia la Guerra; vede fra gli artefici il giurista Ugo Mattei, il prof. Enzo Pennetta, il massmediologo Carlo Freccero, e tra i garanti il filosofo Giorgio Agamben e l’esperto di guerra e geopolitica Manlio Dinucci.
Obiettivo raggiungere le 500.000 firme da sottoporre alla Corte Costituzionale. Il gazebo sarà posizionato ogni sabato mattina, ore 10.00-13.00, nell’area nuovo mercato, ed ogni sabato e domenica pomeriggio, ore 16.00-20.00, in Via Torre Clementina all’altezza della passerella pedonale.