
ASL Roma 3 e Comune in azione. Costa: “Bonifiche mirate e campagna informativa per il coinvolgimento della cittadinanza”
“L’attività di disinfestazione in corso nell’area compresa tra Viale delle Meduse e Via del Portico Placidiano è stata richiesta da ASL Roma 3, a seguito della conferma di un caso di West Nile Virus – dichiara l’Assessore all’Ambiente, Stefano Costa – Il Comune, in conformità con le disposizioni regionali e con il Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020-2025, ha quindi predisposto gli interventi previsti per contrastare il vettore della malattia, rappresentato dalla zanzara comune (Culex pipiens)”.
“La disinfestazione adulticida – aggiunge – è stata effettuata durante la notte, così da garantire condizioni ambientali ottimali. L’intervento ha utilizzato un prodotto con doppia funzione: abbattente, contro le zanzare in volo; residuale, che continua ad agire sulle superfici per eliminare i vettori successivamente a contatto”.
Bonifica ambientale porta a porta Lunedì 15 settembre, dalle ore 8:00, dove la ditta incaricata – con il supporto della Polizia Locale – effettuerà verifiche presso le abitazioni entro un raggio di 500 metri dalla zona interessata. In particolare, sarà controllata la presenza di raccolte d’acqua, che costituiscono potenziali focolai larvali per zanzare comuni e tigre.
“Se le raccolte non possono essere eliminate – spiega Costa – verranno trattate con un larvicida biologico innocuo per persone, animali e ambiente, poiché agisce esclusivamente sulle larve di zanzara”.
Come indicato anche nell’Avviso Pubblico affisso 48 ore prima degli interventi, i prodotti impiegati sono:
– POWER EC per la disinfestazione adulticida;
– VECTOMAX FC per i trattamenti antilarvali.
“Perché non si fanno disinfestazioni preventive. La normativa nazionale e regionale stabilisce che – prosegue l’Assessore all’Ambiente – i trattamenti adulticidi possono essere effettuati solo in presenza di casi confermati di Arbovirosi, comunicati dalle autorità sanitarie. Questo perché è scientificamente dimostrato che interventi preventivi e ripetuti favoriscono la resistenza agli insetticidi da parte delle zanzare, riducendone l’efficacia. L’azione più efficace contro la proliferazione delle zanzare resta quindi l’eliminazione delle raccolte d’acqua, come ribadito anche dall’ordinanza sindacale n. 24 del 16/06/2025″.
“La lotta alle zanzare richiede la collaborazione di tutti. Per questo il Comune ha avviato una campagna informativa, con manifesti affissi in tutto il territorio, che illustrano: le azioni richieste ai cittadini per eliminare l’acqua stagnante; le corrette modalità di protezione contro i vettori di Arbovirosi. Ogni cittadino può contribuire in modo semplice: eliminando i ristagni d’acqua da terrazzi, balconi e giardini; svuotando i contenitori o trattandoli con prodotti larvicidi (reperibili in farmacia o nei negozi di articoli agricoli). Piccoli gesti quotidiani – conclude Stefano Costa – possono ridurre notevolmente la presenza di zanzare, con benefici non solo per la salute, ma anche per l’ambiente, limitando l’uso di insetticidi chimici”.






