
L’altra scuola materna coinvolta nei test è “L’isola dei tesori” in via Coni Zugna. Montino “faremo uno screening generale di tutti i nostri studenti, che sono 12mila nel comune.”
I bambini sono stati fatti sedere, distanziati, ed a ognuno a turno sono stati consegnate le provette individuali con i tamponi, con il nome di ognuno sul dorso.
“I bambini sono collaborativi, l’hanno presa come un gioco e tutto sta procedendo regolarmente. I genitori sono incuriositi dalle modalità del progetto, che hai dei test sicuramente non invasivi”, ha spiegato il personale medico.
I test antigenici con prelievo salivare nelle scuole si svolgono in collaborazione con l’istituto Spallanzani e l’azienda ospedaliera San Camillo. La Asl Roma 3 ha avviato le attività di testing ai bimbi presso Lo scarabocchio di via del Serbatoio, dove hanno aderito, a quanto ha riferito il Commissario straordinario della Asl rm3, Giuseppe Quintavall, presente con il sindaco Esterino Montino, le famiglie di 85 bimbi (su 150). L’altra scuola materna coinvolta nei test è L’isola dei tesori in via Coni Zugna.
I TEST
“Questi nuovi test sono di facile esecuzione: i bimbi masticheranno per tre, quattro minuti una salivetta. Prima di trenta minuti non avranno dovuto bere, mangiare e pulirsi i denti. Entro le 12 della mattina porteremo i campioni alla microbiologia del San Camillo ed entro le 18 la famiglia avrà l’esito”, ha spiegato Quintavalle. “La cosa positiva di questi test – ha aggiunto – è che in caso di test positivo non ci sarà bisogno di fare ulteriori test ma la stessa salivetta sarà sottoposta ad un successivo controllo per test di conferma. È un’altra strategia per il tracciamento, che può ridurre il problema della diffusione del Covid19 all’ interno dei gruppi, delle famiglie e facilita le attività della nostra vita. È un grande giorno perché stiamo testando una nuova modalità di aggressione al virus”
“Questi test salivari sono una novità assoluta in Italia, grazie alla Regione, alla Asl ed allo Spallanzani ed al S.Camillo. La struttura sanitaria regionale, con cui sto in contatto ogni giorno, sta dando prova di efficienza ed efficacia, con misure all’avanguardia, come ho potuto constatare nei vari screening a cui sono stato presente, dalle postazioni test e nel drive in in aeroporto, fino alle scuole”, ha detto Esterino Montino.
“Questi test non sono invasivi – ha sottolineato – e portano a dei risultati attraverso una linea morbida e non fastidiosa per i bambini più piccoli e con i genitori che sono più tranquilli. Aver scelto per primo per i test, ancora una volta, il nostro territorio è importante, e si proseguirà ora tra una settimana in una scuola di Maccarese, e poi in altri istituti. Complessivamente, con la Asl, faremo uno screening generale di tutti i nostri studenti, che sono 12mila nel comune, in 50 scuole. Ci impegnerà per diverso tempo“.