
Sequestrato lo studio medico e le apparecchiature sanitarie per un valore di oltre 600mila euro
Nella giornata di ieri, a conclusione di una mirata attività d’indagine, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma, con la collaborazione di personale del Gruppo Carabinieri di Ostia, hanno deferito in stato di libertà all’A.G. F.A., romano 46enne, per esercizio abusivo della professione sanitaria e inosservanza di un provvedimento emesso dall’Autorità ed omessa denuncia di detenzione di apparecchio radiografico.
L’attività investigativa del NAS ha accertato che l’uomo, seppur odontotecnico e, pertanto, abilitato per legge esclusivamente alla fabbricazione dei dispositivi medici debitamente prescritti dall’odontoiatra, aveva contatti con i pazienti esercitando illecitamente l’attività di odontoiatra presso il proprio studio ubicato ad Ostia in Viale Vasco De Gama, privo dell’autorizzazione regionale prevista, all’interno del quale peraltro deteneva un apparecchio radiografico il cui possesso non era mai stato denunciato alla ASL.
Nell’occorso si è proceduto al sequestro dell’intero studio medico e delle apparecchiature sanitarie ivi detenute, per un valore complessivo di oltre 600mila euro.
“E’ inimmaginabile il rischio a cui sono esposti coloro che ricorrono alle cure di falsi medici – ha dichiarato il nucleo investigativo – questi ultimi, oltre ad essere privi delle necessarie conoscenze tecnico-scientifiche per poter adeguatamente operare nel cavo orale dei pazienti, non sono in grado di gestire eventuali emergenze come shock anafilattici, emorragie, rischi d’esposizione a contrazione di malattie infettive anche gravi.
E’ sempre bene, quindi, che i cittadini si accertino delle reali qualità professionali dei sanitari a cui ricorrono, visionando il loro diploma di laurea o, più semplicemente, chiedendo l’esibizione delle tesserino personale d’iscrizione all’ordine dei medici”.






