Califano: “La mia proposta per fare in modo che Fiumicino possa ospitare i reperti etruschi rinvenuti nelle zone nord del nostro territorio”
Il ritorno a Fiumicino dopo 1900 anni del rarissimo sesterzio romano raffigurante il porto di Traiano, proprio nel giorno in cui si festeggia il ventiseiesimo anniversario della nascita del Comune, è un evento eccezionale che testimonia la ricchezza culturale e storica di questo territorio e dell’intera Provincia di Roma.
“Ricollocare le opere d’arte nel loro luogo d’origine non è soltanto un atto di giustizia ma un obiettivo da perseguire con sempre maggiore insistenza per attrarre i turisti che transitano nella Capitale e convincerli a visitare luoghi incantevoli come Fiumicino, con patrimoni archeologici di inestimabile valore purtroppo ancora oggi poco pubblicizzati o difficilmente accessibili” lo dichiara il consigliere regionale del Pd Lazio Michela Califano.
“Lo abbiamo visto – ricorda Califano – con la restituzione del cratere e della kylix di Eufronio, attrattive che oggi richiamano migliaia di turisti a Cerveteri. È in questo senso che va la mia proposta, presentata in questi giorni: fare in modo che Fiumicino possa ospitare i reperti etruschi rinvenuti nelle zone nord del nostro territorio, oggi custoditi a Valle Giulia, e un museo etrusco.