Nella cattedrale dei Sacri Cuori di Gesù e Maria a La Storta la Messa presieduta dal cardinale Beniamino Stella e dal vescovo Gianrico Ruzza
di Dario Nottola
Aperto ufficialmente l’Anno Mariano Diocesano nella Diocesi di Porto e Santa Rufina, che comprende, tra gli altri, i territori di Fiumicino, Cerveteri, Ladispoli, Riano e Santa Marinella. La Messa per l’apertura dell’Anno Mariano, che si concluderà l’8 dicembre 2024, è stata presieduta nella cattedrale dei Sacri Cuori di Gesù e Maria a La Storta-Roma dal cardinale Beniamino Stella, titolare della diocesi suburbicaria di Porto-Santa Rufina, assieme al vescovo Gianrico Ruzza.
“Sono convinto che Maria, Madre della Consolazione, della Speranza e della Fiducia accompagnerà l’itinerario della nostra bellissima Chiesa portuense nella ricerca di vie e di risorse spirituali e umane per intraprendere una nuova stagione di evangelizzazione dinanzi ad una società sempre più distratta e confusa, ma – al tempo stesso – estremamente assetata della bellezza del Vangelo e della proposta di vita che in esso è racchiusa. Siamo tutti protesi ad interrogarci: come possiamo fare per portare in questo territorio a tutte le donne e a tutti gli uomini, sorelle e fratelli, del nostro tempo la forza, la potenza, la certezza dell’inconntro con il Redentore, con Cristo Signore, l’unico Salvatore, l’unico Liberatore dell’uomo”.
Così il vescovo Ruzza ha salutato il cardinale Beniamino Stella per ringraziarlo di aver presieduto l’apertura dell’Anno Mariano. Il messaggio segna il filo rosso delle altre aperture delle Porte sante presiedute dal vescovo a Santa Maria in Celsano, Madre della Consolazione, al santuario di Nostra Signora di Ceri, Madre della misericordia, e al santuario della Visitazione a Santa Marinella, dove ha accolto la professione perpetua di tre Ancelle della Visitazione.
