Montino: “Stiamo preparando la procedura giudiziaria per fare ricorso al TAR”
Fiumicino Online
Si è svolta ieri, mercoledì 15 febbraio, presso la stazione marittima dell’Aurorità Portuale a Piazzale Mediterraneo, l’assemblea pubblica, promossa dal Pd Fiumicino, sull’argomento “Decreto 58 dell’Autorità di Bacino del Tevere: inaccettabile”. Un argomento all’ordine del giorno che colpisce una intera comunità territoriale. All’appuntamento, aperto a tutti, sono intervenuti Fabio Refrigeri Assessore alle Infrastrutture Politiche Abitative e Enti Locali Regione Lazio; il Sindaco di Fiumicino, Esterino Montino; la Presidente del Consiglio Comunale, Michela Califano; l’Assessore Urbanistica e Territorio, Ezio Di Genesio Pagliuca.
L’apertura dell’assemblea è stata affidata al moderatore Stefano Calcaterra, Segretario Pd Fiumicino, che ha dichiarato “Trovo sconcertante che nonostante i pareri contrari del Comune di Fiumicino e della Regione Lazio l’AB Tevere abbia comunque proceduto all’emanazione e alla pubblicazione del decreto 58 concernente i nuovi ed ulteriori vincoli paesaggistici imposti sul nostro territorio, basandosi tra l’altro su cartografie e studi vecchi di decenni”.
“Siamo indegnati perchè ci hanno direttamente scavalcati – ha dichiarato Michela Califano – noi non siamo per la cementificazione dell’Isola Sacra, ma per il rispetto dei cittadini. Sulla zona non c’è stato nessuno studio e per questo reputiamo ingiusto questo decreto”.
“Gli studi sul nostro territorio non ci sono stati – sottolinea Ezio Di Genesio Pagliuca – e noi non possiamo stare al gioco di chi non vuole fare nulla. Noi non abbiamo alcuna tensione alla speculazione, ma trovarci davanti ad un intero territorio bloccato ci porta a fare una battaglia, trovandoci pronti a fare tutte le azioni possibili, per trovare una via d’uscita”.
“Noi dobbiamo parlare con le carte, perchè gli incontri fatti, se non suffragati da atti, sono parole al vento – ha dichiarato Esterino Montino – lo studio specialistico non c’è, ed i tecnici da noi incaricati, ci hanno detto che non ci sono problemi che prevedano un R4. Per questo motivo stiamo preparando la procedura giudiziaria per fare ricorso al TAR. Ora l’Autorità di Bacino è stata sciolta, spero che le cose cambieranno e che venga tolto questo decreto che fa ridere. Comunque faremo tutti i passi necessari per arrivare a delle soluzioni, aprendo un tavolo con il nuovo distretto dell’Autorita Portuale di bacino”.
“Quello del Comune di Fiumicino è sempre stato un comportamento intelligente – ha concluso Fabio Refrigeri – noi come Regione abbiamo sempre individuato una carenza di studi. Dobbiamo portare avanti numeri e carte, perchè dobbiamo essere sicuri e per questo voglio dire che noi siamo disponibili a portare avanti gli studi ed i finanziamenti”.
Insomma i cittadini, piuttosto infuriati, a sentire i commenti delle persone presenti all’assemblea, restano in attesa di quello che la nostra Amministrazione comunale riuscirà a fare, nella speranza che il nuovo distretto dell’Autorita Portuale di bacino sia in grado di fare tutti gli studi necessari, per dare una risposta definitiva alle migliaia di persone residenti nel popolatissimo territorio comunale dell’Isola Sacra, stanchi di pagare tasse senza nessuna prospettiva per il futuro.
