
Il Sindaco di Fiumicino in piazza San Silvestro: “Oltre al Comune di Fiumicino si uniscano anche altre istituzioni”
“Oggi in piazza San Silvestro una grande risposta unitaria, con tante forze che hanno solidarizzato con le lavoratrici e i lavoratori Alitalia. E’ certamente molto positivo che attorno a questa vertenza ci sia l’attenzione della politica e mi auguro che, oltre al Comune di Fiumicino che è in prima linea da sempre, anche altre istituzioni si uniscano” si legge nel post pubblicato sulla pagina facebook del sindaco di Fiumicino, Esterino Montino.
“La trattativa è, però – prosegue – a un passaggio drammatico: dall’altra parte c’è un interlocutore sordo e arrogante nei confronti dei lavoratori e dei sindacati che ha la pretesa di cambiare le regole, ridefinire i contenuti e le modalità contrattuali”.
“Considerato anche che – aggiunge sul post, Montino – la dimensione di Alitalia non si ferma alle oltre 10 mila famiglie delle dipendenti e dei dipendenti, ma chiama in causa un enorme indotto che conta circa 15 mila ulteriori famiglie che nella storia di questa compagnia hanno lavorato e fatto crescere le loro attività, continuiamo a ritenere che il tavolo di confronto debba coinvolgere le alte istituzioni del Paese, i ministri competenti e la stessa presidenza del Consiglio”.
“Ita, che è un’azienda pubblica, non può pensare di sfornare direttive lavandosi completamente le mani delle questioni che riguardano i diritti e le tutele previste dai contratti collettivi nazionali – sottolinea Montino sul suo post facebook –. L’obiettivo deve essere la massima occupazione. Nessuna lavoratrice e nessun lavoratore deve essere lasciato a casa. E nel frattempo che si raggiunge questo obiettivo e si completa il processo di assorbimento è necessario garantire quegli ammortizzatori sociali necessari a tutelare la dignità delle persone”.
“E’ sorprendente che una frangia di manifestanti abbia colto l’occasione per contestare il candidato a sindaco del centrosinistra Roberto Gualtieri che ha avuto il merito, da ministro, di assicurare uno stanziamento poderoso, pari a 3 miliardi, per tentare di dare un futuro all’aviazione italiana e riportare nella gestione pubblica un comparto fondamentale che altri, invece, puntavano e puntano tuttora a smantellare del tutto dopo avere affidato Alitalia nelle mani dei privati dal 2008 con i risultati che vediamo. A Gualtieri – conclude il post pubblicato sulla pagina facebook del Primo Cittadino – va anche riconosciuto l’orgoglio e la determinazione, nonostante le provocazioni, di riaffermare con forza la solidarietà e la vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori e la richiesta che la trattativa rientri nei binari giusti per una conclusione adeguata a garanzia della piena occupazione di tutte le persone coinvolte“.






