
Rifiuti Zero Fiumicino e Passoscuro:”chiediamo a tutti i cittadini di essere presenti il 27 aprile”
Nel corso della vivace seduta, che si è tenuta giovedì scorso, animata dalla presenza di molti cittadini e dei Comitati Rifiuti Zero Fiumicino e Passoscuro, che da maggio 2011 lottano per contrastare la realizzazione di una discarica con inceneritore a Pizzo del Prete, è stata consegnata al Sindaco e ai Consiglieri Comunali una copia del testo dell’audizione dei consulenti esperti del Commissario delegato per il superamento della situazione di emergenza ambientale della provincia di Roma di fronte alla commissione ecomafie. “L’invito che abbiamo dato è stato quello di leggerla molto attentamente, specie nei passaggi relativi a Pizzo del Prete e alle modalità con cui è stato redatto, su incarico della Polverini, lo studio preliminare che ha individuato i famosi sette siti, e siamo finalmente riusciti ad ottenere un importante risultato: il 27 aprile prossimo alle 15.30 è convocato un Consiglio Straordinario sulla questione rifiuti – ha dichiarato il direttivo dei Comitati Rifiuti Zero di Fiumicino e Passoscuro – al di là delle dichiarazioni che verranno rilasciate da questa o quella forza politica il significato di questa convocazione sta tutto ed esclusivamente nell’impegno che tanti di noi, con perseveranza ed attenzione abbiamo profuso da mesi in questa lotta per la legalità, sta nell’impegno civile di tanti padri e madri di famiglia, di aziende, di studenti, di cittadini dei comuni limitrofi. Autonomamente senza subire le ‘attenzioni’ di alcun partito siamo andati avanti facendo della nostra trasversalità ed apartiticità la nostra vera forza”.
“Quello che il 27 aprile chiederemo al Sindaco, alla Giunta, ai consiglieri, di maggioranza e di opposizione – spiega il comitato – è di sottoscrivere insieme un atto di Consiglio che in maniera inequivocabile, forte e diretta dichiari che Fiumicino è contro la realizzazione di qualsiasi tipo di impianto di trattamento e smaltimento rifiuti sul proprio territorio e che si avvii subito la raccolta porta a porta con un serio piano di gestione. Chiediamo a tutti i cittadini di essere presenti il 27 aprile di pomeriggio per vigilare che questo atto politico tanto atteso sia chiaro, netto, definitivo. E’ una prima finalizzazione di mesi di lotte e l’inizio di una nuova fase della battaglia a più alto livello. Non sarà questo atto che da solo salverà Pizzo del Prete, ma è importante aver spostato l’Amministrazione sulle posizioni della grande maggioranza della Cittadinanza, e questo speriamo peserà per il futuro”.
“La nostra rabbia ed esasperazione crescono di giorno in giorno e le scadenze del 30 aprile, data indicata dal Ministro Clini per la designazione della discarica provvisoria, è di questi giorni la notizia che il Ministro osserva con attenzione via di Monte Carnevale, area antistante il centro residenziale di Vignole, e del 30 giugno, data indicata sempre dal ministro per la designazione del sito definitivo, rispetto al quale dall’inizio di tutta questa assurda storia è sempre stato scritto e detto solo Pizzo del Prete, non fanno che aumentare la nostra preoccupazione e il nostro stato di all’erta. La nostra lotta proseguirà a tutti i livelli ed in tutti modi leciti, dalla sala consiliare, alla piazza ai Tribunali. Siamo cittadini informati e responsabili, sappiamo riconoscere chi ha determinato questa allucinante situazione, ne abbiamo individuato i gradi di partecipazione e collusione ai vari livelli, e , se per alcuni forse interverrà la giustizia, per tutti gli altri sarà la cabina elettorale il luogo dove noi cittadini potremo esprimere il nostro giudizio, perchè noi chiediamo solo democrazia e legalità” ha concluso il Comitato Rifiuti Zero di Fiumicino e di Passoscuro.