
“Chiediamo il rispetto degli accordi del 18 giugno per mettere fine a questa guerra fra poveri”
di Alessandro Ranieri
Il 18 giugno scorso è stato raggiunto un importante accordo fra Alha s.p.a. e Alha Airport FCO s.r.l. e le organizzazioni sindacali di categoria, FILT CGIL, FIT CISL, UIL Trasporti e UGL Trasporto Aereo per la stabilizzazione di una parte dei lavoratori di queste importanti aziende del settore cargo operanti sull’aeroporto di Fiumicino.
Sennonché, denunciano le organizzazioni sindacali, durante questi ultimi mesi le aziende del gruppo hanno continuato ad utilizzare personale proveniente da cooperative, mettendo in forse l’attuazione dell’accordo, e rischiando di provocare l’insorgenza di esuberi di personale.
Nei giorni scorsi, infatti, le organizzazioni sindacali FILT CGIL, FIT CISL, UIL Trasporti e UGL Trasporto Aereo hanno emesso un comunicato stampa delle che ribadisce la netta contrarietà del sindacato all’utilizzo di tale metodo di reperimento del personale, e che chiede all’azienda di rivedere tale politica, dannosa per l’occupazione e per i diritti dei lavoratori, e che non porta alcun beneficio all’azienda.
I sindacati chiedono anche un incontro per discutere questa problematica, per il rispetto degli accordi del 18 giugno e mettere fine a questa ennesima guerra fra poveri.