Alla scoperta delle ricchezze del territorio: cultura, storia, arte, artigianato, agricoltura e sapori
Sabato 8 dicembre a Granaretto (Palidoro), dalla mattina al tramonto si terrà la seconda edizione di “ZeroMercato”, la fiera mercato organizzata dal Comitato Rifiuti Zero Fiumicino, per far conoscere ed apprezzare le ricchezze di questo territorio: l’agricoltura, la storia, i sapori, l’artigianato, l’arte e la cultura.
“Saranno tanti gli espositori presenti e le associazioni coinvolte, tanta la voglia di comunicare e di condividere con i cittadini tutte le nostre ragioni in difesa dell’ambiente e della salute – hanno dichiarato gli organizzatori della fiera mercato – ormai è quasi tutto pronto, stiamo dando gli ultimi ritocchi a Granaretto, vecchio centro agricolo che da sempre ospita le nostre iniziative, e sabato mattina confidando nel buon tempo vi aspettiamo numerosi”.
Ma con l’evento dell’8 dicembre, il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino, ci tiene a ribadire “La vigilanza su Pizzo del Prete in funzione della localizzazione della discarica definitiva, la lotta contro il biogas a Maccarese e contro l’inquinamento dell’aria, la solidarietà ai Cittadini di Parco Leonardo/Pleiadi che si trovano alle prese con un progetto di raccolta differenziata frettoloso e calato dall’alto, improvvisato e non preceduto da uno studio attento. Facile dire che l’avevamo detto e scritto che era una delle località più complicate da affrontare. Poi affrontarla senza idee. L’amministrazione ha messo in campo un progetto di raccolta differenziata stradale, la modalità più semplice, meno costosa per l’ATI, ed anche la meno virtuosa, visto che tutti sanno che con questo sistema le percentuali di riciclo reale calano drasticamente, eppure anche in questa modalità i cittadini rilevano la scarsità di cassonetti in particolare per il materiale secco, la loro dislocazione fantasiosa, una mancanza di puntualità nel ritiro”.
“Noi invitiamo l’Amministrazione ad ascoltare i cittadini di Parco Leonardo/Pleiadi che in questi giorni hanno probabilmente capito a loro spese cosa non và e come si può migliorare – sostiene il Comitato che ribadisce – non serve chiudersi a riccio, serve dialogare; una raccolta differenziata efficiente si ottiene solo con la collaborazione dei cittadini e questa partenza difficile se gestita male può causare un rifiuto da parte della popolazione ed un fallimento del progetto; e noi sappiamo che la differenziata è l’unico sistema reale per evitare discariche ed inceneritori”.
“Per quanto ci riguarda noi pensiamo che si debba ancora ragionare con i condomini per verificare la possibilità di spazi condominiali messi in sicurezza dove allocare i cassonetti, prevedendo anche un sostegno economico straordinario ai condomini che possono implementare queste aree, inoltre, in questo periodo difficile, è necessario avere anche qualche mezzo che possa fare una raccolta settimanale straordinaria in quelle zone dove la carenza di cassonetti si fà sentire di più, ma metteteli questi benedetti cassonetti dove servono; inoltre serve da subito individuare di una piccola isola ecologica tampone. Ma prima di tutto ascoltare, ad ascoltare i Cittadini non si sbaglia mai, e comunque – conclude il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino – se non si toglieranno i cassonetti dalla strada saremo sempre a rischio inciviltà”.