
Cerimonia a Fregene per omaggiare il regista che scelse questa terra come casa. Costa: “Un progetto che unisce cultura, cinema e tutela dell’ambiente”
È stato piantumato questa mattina a Fregene, presso il Parco Romeo Esuperanzi, un pino d’Aleppo dedicato a Nanni Loy, in occasione del centenario della sua nascita, donato dal “Comitato Parco degli Artisti”. Alla cerimonia erano presenti l’Assessore all’Ambiente Stefano Costa, i figli dell’artista, Francesco e Tommaso e la figlia di Mario Carotenuto, attore e doppiatore, Claretta.
Nanni Loy, attore, regista, sceneggiatore e autore televisivo di straordinario talento, inventore della candid camera, trascorse lunghi periodi della sua vita proprio a Fregene, località da lui molto amata, dove si spense nel 1995. Con questa iniziativa, l’Amministrazione comunale rinnova il ricordo di una figura che ha saputo unire creatività, ironia e capacità di osservare la società con uno sguardo unico.
L’iniziativa segue quella dello scorso anno, quando fu messo a dimora l’Albero Mastroianni per celebrare il centenario della nascita del grande artista, dando così avvio a un percorso di memoria e valorizzazione culturale nel cuore di Fregene.
“E’ volontà di questa Amministrazione portare avanti la proposta di piantare ogni anno un nuovo albero dedicato a un artista che ha dato lustro al cinema e al nostro territorio – ha dichiarato l’Assessore Costa – L’intenzione è quella di realizzare un vero e proprio Parco degli Artisti, che unisca cultura, tradizione cinematografica e valorizzazione dell’ambiente. Ringrazio il Comitato ‘Parco degli Artisti’ e il suo Presidente Carnevali, per il costante impegno nella tutela e nella promozione del patrimonio culturale e paesaggistico del territorio”.






