Primo tempo difficile al PalaDanubio. Lattanzi sgancia De Filippis, Robinson, Imperato, Guerra e bomber Colaceci (sx nella foto). La Futsal Isola fa la partita, il Casal Torraccia se ne sta rintanato dietro e punge di ripartenza. La banda Lattanzi va più volte vicina al gol. Al terzo Robinson: palo. Replica Colaceci all’ottavo: ancora palo. Ci provano Imperato, Guerra, ancora Robinson. Al primo tiro in porta, dopo 25 minuti di barricate, passa il Casal Torraccia. Palla sporca, tiro di Toscarelli: gol. La Futsal Isola non fa una piega, ricomincia a macinare gioco e impatta a due dal termine con uno splendido gol di Guerra imbeccato da Colaceci. Tre minuti dopo, in pieno recupero, gol annullato agli ospiti per evidente fallo su Arribas. Finisce 1-1.
Lattanzi striglia i suoi. Chiede di alzare i ritmi e la Futsal Isola obbedisce. Il secondo tempo è un monologo arancioverde. Colaceci, Arribas, Verrone (dx nella foto), Montenero e Robinson mettono paura al numero uno del Casal Torraccia, ma il risultato non si schioda. Ci pensa Guerra, con una sassata da fuori, a scacciare i fantasmi. Da lì in poi è un tiro al bersaglio. A differenza del primo tempo però la palla entra. Tre a uno di Arribas, splendido, di rovesciata su imbeccata di De Filippis. Quattro a uno dell’onnipresente Guerra (tripletta alla prima con la Futsal Isola, dopo un precampionato tribolato). Chiude Montenero con un bel tiro dalla destra.
Soddisfatto a metà mister Lattanzi: “Di buono c’è il risultato. Abbiamo giocato sotto ritmo, soprattutto nel primo tempo. Loro hanno difeso bene. La partita si era messa male. Siamo stati bravi a recuperare, ma mi aspetto di più”.
Chi sorride è mister Sannino, tecnico della juniores. Il progetto giovani fila spedito. Tre gol, pali e traverse a grappoli, una decina di occasioni mancate di un niente, un rigore sparacchiato alto. Un ritmo indemoniato, tanta corsa, pressing a tutto campo, un giro palla fluido. La banda Sannino mette sotto i grandi del Città di Fiumicino (serie D) nella prima delle tre amichevoli di avvicinamento al campionato, venerdì al PalaDanubio. E impatta 3-3, con un secondo tempo super in cui concede solo due tiracci dalla distanza ai cugini, una partita che nel primo li vede immeritatamente sotto 3-1. Il Città di Fiumicino esce invece graziato da una sfida senza storie, per mole di gioco, intensità e occasioni. La Futsal Isola al contrario galvanizzata per un risultato che con un pizzico di fortuna e un po’ di lucidità in più poteva essere diverso
Ciro Sannino è una Pasqua a fine partita. I suoi tengono il risultato inchiodato per undici minuti, vanno più volte vicino al gol, prendono gol su una dormita generale. Impattano con Emiliano Nicoletti, palla filtrante sulla destra e diagonale che non lascia scampo. Macinano gioco, vanno di nuovo sotto due volte. Fine primo tempo, 3-1 larghissimo per Fiumicino. Un macigno. La banda Sannino non fa una piega e nel secondo mette gli avversari alle corde, schiacciandoli dietro. Prende tre legni, va vicinissima al gol in almeno cinque occasioni, sbaglia un rigore e passa con Lamanna prima e in mischia dopo. Finisce con un tiro al bersaglio che però non premia i ragazzi di Sannino. Di più non si poteva chiedere.