Gli spettacoli si svolgono nell’ambito delle rassegne estive “Fai Bei Suoni” e “Jazz & Movies”.
di Dario Nottola
Ancora un doppio appuntamento per il prossimo fine settimana al Museo del Saxofono di Fiumicino, nell’ambito delle rassegne estive “Fai Bei Suoni” e “Jazz & Movies”.
In via dei Molini, angolo via Reggiani, a Maccarese, sabato 13 luglio, alle 21.30, è in programma una serata all’insegna dei ritmi più travolgenti degli anni ‘50 con un repertorio intriso di rhythm & blues, swing e jump blues. Il direttore del museo, Attilio Berni, ha invitato questa volta ad esibirsi una straordinaria formazione che, con il suo particolarissimo sound, ha già saputo conquistare la scena musicale capitolina: “Roberta Vaudo & The Blue Whistles*.
Un ensemble costituito da Roberta Vaudo alla voce, Paolo Innarella al sax tenore e flauto traverso, Alessandro Cipollari alla chitarra, Light Palone al contrabbasso e Lorenzo Francocci alla batteria. Il progetto vede reinterpretare magistralmente le grandi indimenticabili voci di Ruth Brown, LaVerne Baker, Varetta Dillard ed Etta James in un concerto ricco di ballads e brani blues “evergreen” e che prevede anche incursioni in altri generi musicali in voga nello stesso periodo, spaziando dal boogie woogie al rock and roll.
Domenica 14, alle 21.30, l’ascolto si sposta all’arte della musica nel cinema con “Saxappeal“, un’originale lettura del binomio sax ed eros in campo cinematografico.
Nel corso dei suoi 184 anni il saxofono ha subito una miriade di metamorfosi: da anonima pipa di nichel ha saputo trasformarsi nel re del jazz capace di esprimere i desideri, le sonorità e gli umori più disparati dell’animo umano divenendo l’icona multiforme del Novecento e lo stereotipo per eccellenza dell’erotismo musicale.
Un concerto-racconto ricco di brani sensuali ed accattivanti, aneddoti, curiosità, filmati ed incredibili strumenti per narrare le più avvincenti trasformazioni di questo sexy e misterioso strumento musicale. D’altronde, così si esprimeva, a proposito dello strumento, Marilyn Monroe nel celebre film “A qualcuno piace caldo”: «Ho un debole per i suonatori di saxofono, specialmente i sax tenori… non so cosa sia ma mi fanno impazzire. Non hanno che da suonare otto battute di “My Melancholy Baby” e la mia spina dorsale si affloscia, mi viene la pelle d’oca e gli casco tra le braccia…»”.
L’evento, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, rientra nella rassegna “Jazz & Movies”, progetto patrocinato e realizzato grazie al contributo dell’Amministrazione della Città di Fiumicino.