
Il consigliere comunale della lista civica Destinazione Futuro replica al centrosinistra
“Evidentemente il neo delegato alla sicurezza, Raffaele Megna, nella fretta di rispondere e mettere una pezza alle proprie lacune, ha sorvolato sulle dichiarazioni del capogruppo della lista civica Destinazione Futuro, Raffaello Biselli. E pure lui, che da più tempo di me bazzica l’amministrazione comunale ed è pure delegato alla sicurezza, dovrebbe saperlo – ha dichiarato il consigliere comunale della lista civica Destinazione Futuro, Giuseppe Picciano (vedi foto), che ribadisce – tra il 2007 e il 2013, riporto le dichiarazioni del consigliere Biselli, la giunta di centrodestra ha reclutato più di 120 agenti, stabilizzandone 100 tra Comune di Roma e Comune di Fiumicino. Negli ultimi cinque anni per il potenziamento del corpo sono stati messi in bilancio tra i 400mila e il milione di euro ogni anno, provenienti dal fondo multe (articolo 208 del codice della strada), dando modo a tantissimi ragazzi del territorio di trovare un’occupazione per 10 mesi l’anno e poi uno sbocco a tempo indeterminato”.
“Qualcosina quindi, mi pare sia stata fatta – afferma Picciano – e la giunta di centrosinistra, che ha fatto se non chiedere un maggiore impegno di Roma sul territorio e quindi di fatto passando la mano al Campidoglio? È strano poi che concordi con il capogruppo Pdl De Vecchis sulla carenza di organico del corpo e di contro abbia affossato un bando per assumere, almeno stagionalmente (in attesa di aggirare i vincoli della spending review) degli agenti, acuendo così i problemi della polizia locale, lasciando la città nel periodo estivo sguarnita e gettando sulle spalle di quei pochi, volenterosi, agenti tutto il peso della responsabilità”.
“Lo stoppo subito – tuona il consigliere comunale della lista civica Destinazione Futuro – non provi a tirare fuori le solite giustificazioni che non tengono. Non c’era nulla di elettorale nel bando, tanto che non erano nemmeno state messe in piedi le pre-selezioni. Biselli poi lo ha detto chiaro e tondo: se a Megna e Montino non piacciono le linee guida del bando, le modifichino, ma non diano un calcio ai tanti giovani del territorio che in questo bando avevano visto uno sbocco occupazionale in un periodo storico dove il lavoro scarseggia. La verità è un’altra: sindaco di Roma, Assessore alle grandi opere (Rutelli) di Roma, vigili urbani di Roma. L’invasione è già iniziata – sostiene Picciano che conclude – e non sono passati nemmeno due mesi”.






